Area ex Magneti Marelli, Romaniello: ieri un incontro

Per il consigliere regionale “si deve dire qual’è il progetto che si ha sulla città e sull’area industriale, da parte di tutti ed in particolare: Comune, Regione e Consorzio Asi”

&ldquo;Si &egrave; tenuto ieri in Prefettura l&rsquo;incontro fra Regione, Comune di Potenza, il rappresentante della Sinerfin s.p.a. Di Carlo, sindacati e una rappresentanza della delegazione di lavoratori delle industrie del Basento al fine di rimuovere gli ostacoli che da troppo tempo bloccano l&rsquo;avvio del progetto&rdquo;.<br /><br />Nel darne notizia il consigliere regionale del gruppo misto Art.Uno Mdp, Giannino Romaniello precisa che si tratta di &ldquo;un progetto che pu&ograve; garantire non solo l&rsquo;occupazione dei circa 20 lavoratori che da quasi due anni sono senza alcun sostegno, ma anche di altri che, da quanto emerso in occasione di incontri in Regione in cui &egrave; stato illustrato il progetto, sarebbero almeno 100. Dall&rsquo;incontro &egrave; emersa la volont&agrave; di tutte le parti a far andare avanti l&rsquo;ipotesi della sottoscrizione di un accordo di programma, tant&rsquo;&egrave; che &egrave; stato deciso di tenere entro venerd&igrave; 21 prossimo un incontro tecnico in sede prefettizia tra Regione, Comune ed Asi al fine di verificare chi deve promuovere l&rsquo;accordo fra le amministrazioni e la societ&agrave; proponente, ai sensi di quanto previsto dall&rsquo;art. 34 del d.lgs. n. 267 del 18.08.2000&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A mio parere &ndash; continua – &egrave; fondamentale assumere una decisione nel rispetto di norme e leggi, a partire da quelle urbanistiche, sapendo che un&rsquo;area come quella della ex Magneti Marelli va comunque riqualificata. Non si tratta di favorire alcuna speculazione e n&egrave; tantomeno di fare colate di cemento, ma semplicemente di fare scelte oculate sul destino di una zona, come quella lungo il Basento a ridosso della citt&agrave;, evitando la sua trasformazione da area industriale ad area commerciale fuori da una programmazione/pianificazione che pure tutti hanno dichiarato di volere ma, nei fatti e nel frattempo, si &egrave; cambiata la destinazione d&rsquo;uso a seconda dell&rsquo;abbisogna&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Non pu&ograve; funzionare in questo modo. In modo trasparente &ndash; conclude Romaniello – si deve dire qual&rsquo;&egrave; il progetto che si ha sulla citt&agrave; e sull&rsquo;area industriale, da parte di tutti ed in particolare:&nbsp; Comune, Regione e Consorzio Asi. Questo sapendo che la citt&agrave; ha bisogno di recuperare un ruolo ed una funzione nell&rsquo;ambito regionale fornendo servizi avanzati, a sostegno di imprese e cittadini consapevoli che al primo posto bisogna mettere il lavoro e la sua qualit&agrave;&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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