Archeologia industriale, via libera a pdl da seconda Ccp

Licenziato anche il Piano regionale annuale per lo sviluppo dello sport 2016

&ldquo;La Regione Basilicata promuove la valorizzazione e la fruizione del patrimonio di archeologia industriale presente sul proprio territorio, riconoscendone il valore che esso riveste per la cultura e per lo sviluppo economico regionale&rdquo;. E&rsquo; questa la finalit&agrave; della proposta di legge d&rsquo;iniziativa dei consiglieri Polese, Cifarelli e Mollica che ha ottenuto il via libera, oggi, all&rsquo;unanimit&agrave; (presenti i consiglieri Romaniello e Pace &ndash;Gm, Polese &ndash;Pd, Bradascio &ndash;Pp e Napoli &ndash;Pdl-Fi), dalla seconda Commissione consiliare presieduta da Giannino Romaniello (Gm).<br /><br />Per patrimonio di archeologia industriale si intende il complesso dei beni immateriali e materiali non pi&ugrave; utilizzati per il processo produttivo, che costituiscono testimonianza storica del lavoro e della cultura industriale presenti sul territorio regionale, quali: i complessi industriali, le fabbriche e le relative strutture di servizio e di pertinenza, le macchine e le attrezzature, i prodotti originali dei processi industriali, gli archivi, le raccolte librarie e documentarie, ivi comprese quelle relative a disegni, fotografie e filmati, le collezioni e le serie di oggetti riguardanti l&rsquo;industria, nonch&eacute; i siti estrattivi dismessi. Prevista l&rsquo;istituzione presso il dipartimento &ldquo;Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca&rdquo; della Regione Basilicata, di una Consulta regionale che avr&agrave; il compito di formulare proposte alla Giunta regionale al fine della valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale e di esprimere parere obbligatorio e non vincolante sul Programma triennale per la valorizzazione industriale e sul Piano annuale. Duecento mila euro sono le somme impegnate per il triennio 2017/2019 al fine dell&rsquo;attuazione delle finalit&agrave; della proposta normativa.<br /><br />Successivamente l&rsquo;organismo consiliare ha licenziato, a maggioranza (favorevoli i consiglieri Polese,&nbsp; Bradascio&nbsp; e Pace, astenuti Romaniello e Napoli), il Piano regionale annuale per lo sviluppo dello sport per l&rsquo;anno 2016. Il Piano prevede uno stanziamento di circa 1 milione 418 mila euro per i contributi ad enti, scuole ed associazioni, mentre per le infrastrutture sportive la spesa prevista &egrave; di 1 milione e 990 mila euro. Aumentato il fondo per le misure di sostegno della pratica sportiva per le persone disabili che da 32 mila euro passa a 50 mila euro.<br /><br />Ai lavori della Commissione oltre al presidente Romaniello (Gm), hanno partecipato i consiglieri Polese (Pd), Bradascio (Pp), Pace (Gm) e Napoli (Pdl-Fi).<br /><br /><br /><br /><br /><br />

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