Con Deliberazione numero 41/2017/PRSP della Corte dei Conti sezione Regionale di Controllo per la Basilicata è stato approvato il Piano di Riequilibrio finanziario Pluriennale del Comune di Tricarico di cui alla Delibera Consigliare numero 40 del 30/11/2016.
Il Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale del Comune di Tricarico è finalizzato al finanziamento dei debiti fuori bilancio, dichiarati riconoscibili ai sensi dell’art. 194 del T.U.EE.LL., per l’importo complessivo di € 1.343.785,34. L’Ente ha previsto che la copertura di tale debitoria sarà realizzata mediante l’accesso al Fondo di Rotazione per il medesimo importo che verrà restituito in dieci rate annuali costanti dell’importo di € 134.000,00.
La massa debitoria fuori bilancio è costituita per lo più da situazioni espropriative risalenti nel tempo e non concluse; inoltre le spese legali a fronte di contenziosi conclusi nel periodo considerato costituiscono un ammontare tale da non poter essere fronteggiato con i normali mezzi di copertura del già ristretto bilancio comunale. Le numerose pronunce della Corte dei Conti hanno spinto l’Amministrazione a ricorrere alla procedura di Riequilibrio, pur nella consapevolezza che l’equilibrio strutturale del bilancio comunale non presentasse criticità nella gestione di competenza né in quella dei residui.
Il passo successivo, dopo il coraggioso atto da parte dell’Amministrazione Comunale di aderire alla procedura di Riequilibrio per evitare il probabile dissesto finanziario dell’Ente, sarà il riconoscimento in sede di Consiglio Comunale dei debiti fuori bilancio certi liquidi ed esigibili nonché l’attuazione di tutte le misure correttive indicate nel Piano medesimo per fronteggiare anche il contenzioso pendente che dovesse concludersi con sentenze sfavorevoli per il Comune. Di tali riconoscimenti bisognerà notiziare la competente procura presso la Corte dei Conti.
Dall’Amministrazione trapela soddisfazione in quanto tutte le misure correttive indicate dall’Ente sono state approvate dalla Corte con la prescrizione di utilizzare il Fondo di Rotazione per il finanziamento dei debiti da riconoscere ed il contributo regionale di € 200.00,00 per l’anno 2017 per il finanziamento di un debito già riconosciuto e di vincolare gli incassi delle alienazioni al contenzioso pendente.
L’osservanza delle prescrizioni indicate, della programmazione definita dell’Ente, nonché il rispetto degli obiettivi intermedi saranno oggetto di verifica e valutazione in sede di controllo dell’attuazione del Piano stesso ai sensi dell’art. 243 quater, comma 7 del T.U.EE:LL.