Domenica 6 ottobre a Venosa, all’interno della Chiesa Incompiuta, va in scena“Il Combattimento di Tancredi e Clorinda. La performance in versione site specific è ispirata a uno dei brani più straordinari di Claudio Monteverdi, autore tra i più noti della musica barocca italiana.
Lo spettacolo è realizzato dal Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto in coproduzione con il Teatro Regio di Parma/Festival Verdi, il Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale/Torinodanza Festival e Ghislierimusica-Centro di Musica Antica.
Il progetto vede l’incontro tra il melodramma barocco, la musica dal vivo, la danza e la regia contemporanea, costruendo un percorso in grado di svilupparsi in alcuni luoghi emblematici del patrimonio con l’obiettivo di offrire ai pubblici unesperienza unica. Una confluenza di linguaggi differenti frutto di una co-progettazione di spettacoli per palcoscenici atipici e spazi monumentali.
La coreografia della performance è firmata da Philippe Kratz, mentre la regia è curata da Fabio Cherstich. È prevista la partecipazione dei due danzatori (Gador Lago Benito, Alberto Terribile), un cantante (Matteo Straffi) e un clavicembalista (Daniel Perer).
Sono previste due repliche della performance, che avrà la durata di circa 25 minuti, alle 16.30 e alle 17.30.
Alle ore 16.00 e alle ore 17.00, prima di ogni performance, verranno effettuate delle visite guidate del Parco Archeologico a cura del dott. Tommaso Serafini, Direttore Musei e Parchi Archeologici di Melfi e Venosa, e della dott.ssa Rosanna Calabrese, Direttrice del Museo e del Parco Archeologico di Venosa.
Grazie all’iniziativa ministeriale “Domenica al Museo”, che prevede l’accesso gratuito nei luoghi della cultura statali ogni prima domenica del mese, il biglietto d’ingresso al Parco Archeologico per l’iniziativa sarà gratuito. È richiesta prenotazione al n. 0972.36095.
“Il Combattimento di Tancredi e Clorinda”è un progetto di rilevanza nazionale per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo negli istituti e nei luoghi della cultura, promosso dalla Direzione Generale Musei e cofinanziato della Direzione Generale Spettacolo.