Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione, sottolineando la necessità di “continuare a vigilare sullo stato di avanzamento dei lavori di completamento dell’ultimo tratto della medesima arteria”
“Il tratto aperto oggi al traffico della strada statale 655 Bradanica (lotto Capoposto), rappresenta un altro pezzo di civiltà per la Basilicata. Finalmente un’opera che unirà definitivamente le due città di Matera e Foggia favorendo così un più facile e sicuro accesso della provincia materana alle arterie nazionali quali la dorsale adriatica e la A16 Napoli – Canosa, ponendo fine ai gravi disagi che fino ad oggi si sono presentati all’utenza”. È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Francesco Mollica, che è intervenuto oggi alla cerimonia di inaugurazione del nuovo tratto della statale Bradanica.<br /><br />“Dopo aver tenuto alta l’attenzione sui lavori che lasciavano presagire un’altra incompiuta delle strade lucane, il tratto inaugurato oggi – ha detto Mollica– si inserisce nell’itinerario Foggia –Candela – Matera, fondamentale sia per i collegamenti stradali lungo il confine regionale di Puglia e Basilicata, sia perché contribuisce al potenziamento della rete infrastrutturale dell’area materana e della zona industriale di Melfi”.<br /><br />“Mettendo in collegamento l’area Nord della Puglia a Matera – ha aggiunto il presidente – chi deve raggiungere queste zone potrà avere grandi vantaggi, con quel che significa anche in termini di aiuto al sistema turistico dello Jonio. Inoltre, si rende più forte il collegamento di due poli industriali, quello automobilistico di Melfi e quello del salotto di Matera, oltre a dare congruenza a scelte di allocazione di aree Pip con collegamento alla Bradanica. Un altro importante passo avanti per lo sviluppo dei collegamenti stradali in Basilicata. Oggi – ha concluso Mollica – non ci resta che continuare a vigilare sullo stato di avanzamento dei lavori di completamento dell’ultimo tratto della medesima arteria″.<br />