Aor S. Carlo, asportato tumore con tecnica mini invasiva

Dopo solo tre giorni di ricovero una giovane paziente operata dall’equipe di chirurgia toracica del San Carlo di Potenza è stata dimessa . Le è stata asportata la ghiandola timo affetta da un tumore.
“La dimissione veloce e sicura – sottolinea in una nota l’Aor – è stata possibile grazie all’adozione di una tecnica mini-invasiva e dalla combinazione di elevate professionalità e di avanzatissime tecnologie presenti in Ospedale.
L’intervento è stato effettuato dopo un’accurata valutazione neurologica, perché questo tipo di tumore può essere associato a una forma di miastenia gravis.
La metodica adottata è stata endoscopica: tre piccole incisioni di cui due da un centimetro e una da mezzo centimetro, grazie anche all’ausilio di un impianto video ad alta definizione che ha consentito di ingrandire dieci volte le immagini. Il tumore è stato asportato utilizzando uno strumento a ultrasuoni che coagula e disseziona la parte interessata all’asportazione.
La tecnica mini-invasiva ha sostituito il tradizionale approccio che consiste nell’apertura parziale o totale dello sterno e comporta un impatto maggiore sul paziente con degenza prolungata, maggior dolore post-operatorio e tardiva ripresa delle attività.”
“Il successo riportato – commenta il direttore generale Giampiero Maruggi – ci incoraggia a un sempre maggiore ricorso alle tecniche mini-invasive. Il San Carlo conferma così il suo ruolo di struttura di riferimento regionale per le patologie più complesse e per le attività di eccellenza”.

BAS 09

    Condividi l'articolo su: