Anno giudiziario Tar, l’intervento di Autilio

Per il vice presidente del Consiglio regionale, che ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione delle attività 2011 del Tar, “buon auspicio le citazioni del giurista Mario Pagano” da parte del presidente Perrelli

“Le citazioni del pensiero di Mario Pagano da parte del neo presidente del Tar Basilicata, Michele Perrelli, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2011 che si è svolta stamani a Potenza, sono il migliore auspicio per l’attività che attende il Tar”. E’ il commento del vice presidente del Consiglio regionale, Antonio Autilio (Idv), che ha partecipato alla cerimonia in rappresentanza dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio.

“L’insigne giurista di Brienza – afferma Autilio – teorizzava l'adeguamento dell'uomo e della società umana alle leggi di natura come via per realizzare la libertà e l'uguaglianza, un'uguaglianza che doveva incidere anche sul piano dei concreti rapporti sociali. E’ sicuramente una lezione di grande attualità che tutti, magistrati, operatori del diritto, amministratori e politici dovrebbero assumere come bussola del proprio agire”.

“Quanto all’attività specifica del Tar, la riduzione sensibile nel giro di un anno di ricorsi in pendenza – sottolinea Autilio – è senz’altro un aspetto tanto più positivo in relazione alle note carenze di personale che insieme all’impegno del presidente Perrelli di ridurre ulteriormente l’arretrato lascia ben sperare per il 2011. Ha ragione quando il presidente del Tar sottolinea che la riduzione del lavoro del Tar è legata direttamente alla buona amministrazione e che, quindi, è possibile ridurre il contenzioso sensibilizzando ulteriormente gli amministratori pubblici a seguire la strada del buon governo locale e della trasparenza amministrativa”.

Il vice presidente del Consiglio, infine, evidenzia “la particolare rilevanza che assume il richiamo del presidente Perrelli al ruolo dell’avvocatura amministrativista, non solo per il contenzioso, ma anche per prevenirlo attraverso una funzione di consulenza specifica e professionale al servizio delle pubbliche Amministrazioni”.

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