Anno Gesualdiano,De Filippo:Ricordare genio per educare al gusto

Tutte le notizie di

“Ricordare una figura geniale come quella di Carlo Gesualdo da Venosa, significa far scoprire ai giovani la possibilità di godere di un’opera d’arte e al contempo esaltare il genio creatore dell’opera stessa”

“E’ nostro dovere recuperare il senso del bello ed educare le nuove generazioni a godere dell’arte e dell’estetica. Ricordare una figura geniale come quella di Carlo Gesualdo da Venosa, significa far scoprire ai giovani la possibilità di godere di un’opera d’arte e al contempo esaltare il genio creatore dell’opera stessa”.
Lo ha dichiarato il presidente della giunta regionale della Basilicata, Vito De Filippo, in occasione dell’insediamento del Comitato anno Gesualdiano 2013.
“Il più grande madrigalista italiano e ultimo ‘principe’ del Rinascimento era un lucano. Abbiamo il dovere di ricordarlo per dare lustro e vanto a tutta la comunità lucana. Nelle sue composizioni – ha affermato il presidente della Regione – Carlo Gesualdo è stato in grado di fondere musica e poesia, arte figurativa e spiritualità, riuscendo a creare una forma artistica unica e sicuramente innovativa per i tempi in cui è stata creata. Il compositore di Venosa è indubbiamente uno dei vanti di cui noi lucani dovremmo fregiarci. Nel ricordare la sua arte – ha concluso De Filippo – rinnoviamo l’impegno ad esaltare una figura illustre e un indiscusso talento, con l’obiettivo di avvicinare anche le nuove generazioni al gusto universale del bello e al piacere che ne deriva”.

bas 08

    Condividi l'articolo su: