Anno Gesuadiano, Falotico: Venosa città della musica

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Per l’assessore alla Formazione e Cultura “Venosa può diventare meta per chi ama scoprire i luoghi della cultura attraverso personalità di spicco come Orazio e Gesualdo”

“Candidare Venosa a città della musica attraverso la figura del Principe dei Musici. Grazie a personalità di spicco che hanno contribuito alla crescita culturale della nostra regione, come Orazio per la poesia e Gesualdo da Venosa per la musica, la cittadina di Venosa può diventare una meta per chi ama andare alla scoperta dei luoghi d’arte e fare un tuffo nella cultura d’altri tempi”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla cultura e formazione, Roberto Falotico nel corso della presentazione delle iniziative per l’Anno Gesualdiano.
“Un palinsesto articolato di appuntamenti – ha spiegato Falotico – che consentirà di conoscere più da vicino, anche per noi lucani, il noto madrigalista e di apprezzarne la sua opera. Un esempio di sperimentazione che ancora oggi stupisce per l’assoluta originalità dello stile e per la modernità di certe soluzioni armoniche e per le tematiche scelte, prediligendo Tasso e Marino piuttosto che Petrarca. Un uomo che si ribellò alle convenzioni dell’epoca e decidendo di sottoporre le proprie giornate alla disciplina ferrea del comporre e all’umiltà della ricerca musicale. Un’occasione per divulgare il ricco patrimonio immateriale di cui la Regione è custode attraverso una personalità di spicco nel panorama musicale nazionale e internazionale. Gesualdo da Venosa diventa così testimonial culturale non solo del territorio del Vulture melfese, ma di tutta la lucanità”.

dem – bas 08

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