“Tra le proposte programmatiche, tutte segnate dall’emergenza sociale e dalla necessità di dare segnali di discontinuità, presentate oggi dal nuovo Governatore Pittella alla direzione del suo partito, credo ci sia bisogno di aggiungere un’attenzione maggiore per aiutare le microimprese lucane (unità con 3-9 addetti) a difendersi in maniera più efficace”.
E’ quanto propone Antonio Annale (Lista Pittella), secondo il quale “il terzo report Istat diffuso oggi evidenzia che il 69,9% delle piccole aziende della nostra regione adotta strategie quasi esclusivamente difensive; solo il 39,6% aumenta la gamma dei prodotti e servizi, il 20,5% ricerca l’accesso a nuovi servizi e l’8,1% si adopera per l’attivazione e l’incremento di relazioni tra imprese".
Per Annale "è impensabile riannodare il filo cittadini-politica senza recuperare il consenso di piccoli imprenditori che nel nostro tessuto economico sono la forza imprenditoriale principale”.
Per Annale “le indicazioni contenute nel documento programmatico di “Pensiamo Basilicata”, che è la rappresentanza dell’intero universo di pmi lucane, sintetizzabile con il Patto di Comunità, rappresentano la strada da seguire innanzitutto in vista della nuova programmazione del Por Basilicata 2014-2020 che deve mettere al centro la piccola impresa, scongiurando il ripetersi della polverizzazione dei fondi comunitari. Dunque ben venga la sburocratizzazione della macchina regionale che come quella della Pubblica Amministrazione in generale è un “cappio” al collo degli imprenditori, come la riorganizzazione dei Dipartimenti e la riforma della governance territoriale.
bas 07