“Il problema non è la guerra fra regioni. Veneto contro Basilicata e viceversa. La questione dell’addio al bonus idrocarburi va posta all’origine del provvedimento”. Lo afferma Angelo Cioè di Grande Sud Basilicata, secondo cui
“il Consiglio di Stato dà ragione al Veneto e toglie il beneficio alla Basilicata, respingendo il ricorso dei Ministeri dell’Economia e delle Finanze e dello Sviluppo Economico. Ma quello che conta e che questo ‘tre per cento’ andava, invece, addizionato al sette delle attuali royalty. Magari distribuendolo ai comuni lucani per gestire servizi sociali. Cosa che Grande Sud proporrà agli alleati al tavolo del programma per le regionali”.
“Appena una settimana fa – ricorda Cioè – era scaduto il termine per la presentazione delle domande alle Poste da parte dei maggiorenni patentati, residenti in Basilicata, per chiedere il terzo bonus idrocarburi, che si profilava ben più corposo visto l’aumento delle produzioni e il costo del greggio (oltre 180 euro a fronte dei 100,70 euro del primo bonus e dei 140,25 euro del secondo). La sentenza del Consiglio di Stato accoglie il ricorso dei veneti ed estende il beneficio anche ai residenti delle regioni ospitanti impianti di rigassificazione, come il Veneto e la Liguria e in futuro anche la Toscana quando entrerà in funzione, il nuovo rigassificatore”.
bas 07