"Vista dalla Basilicata, dal Sud d'Italia, non ci preoccupa l'Europa del rigore e dei banchieri. Ci preoccupa la difficoltà a spendere i soldi disponibili. E' una contraddizione che non possiamo più permetterci".
Lo ha detto il segretario nazionale della Uil Luigi Angeletti partecipando ai lavori del congresso regionale della Uil della Basilicata. "Ovviamente tra i sostenitori del rigore ad ogni costo e quelli della flessibilità, il sindacato è dalla parte di questi ultimi. Il rigore non aiuta la crescita e l'occupazione e tanto meno il Mezzogiorno ma le Regioni del Sud devono e possono fare di più senza rinviare il problema della spesa – non solo intesa come quantità ma come qualità con progetti per il lavoro, le infrastrutture, lo sviluppo – dei fondi comunitari alla prossima programmazione 2014-2020. Per restare in tema calcistico – ha concluso – la palla va messa in rete e non solo pensando alla difesa".

BAS 05