Ammortizzatori, Romaniello: soluzione con manovra bilancio

"In assenza di copertura del fabbisogno per tutto l'anno, il Consiglio regionale ha il dovere di trovare dalle proprie entrate, con la manovra di assestamento di bilancio, le risorse necessarie per la proroga degli ammortizzatori sociali”

Romaniello, nel sottolineare che a seguito della sua richiesta, &quot;in Quarta Commissione si &egrave; affrontato il tema della proroga degli ammortizzatori per la consistente platea dei lavoratori che da troppo tempo sono costretti a percepire una indennit&agrave; miserevole e con sempre pi&ugrave; ritardo rispetto alle scadenze previste&rdquo;, afferma che &ldquo;al di la delle dichiarazioni dell&#39;assessore competente che, purtroppo, non ha fornito grandi notizie rispetto al quadro, in parte gi&agrave; noto, &egrave; emerso con nettezza che non vi sono molte garanzie, sia perch&eacute; sulle risorse nazionali ancora non si hanno certezze sulla entit&agrave; di quelle spettanti alla Regione e sia perch&eacute;, a livello regionale, fino ad oggi si &egrave; navigato a vista su tutta la materia anche con qualche superficialit&agrave;, come denunciato dalle stesse organizzazioni sindacali&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Nella prossima riunione della Commissione &ndash; ricorda Romaniello – saranno forniti i dati sul numero della platea ripartiti per tipologia di indennit&agrave; ma, &egrave; cosa auspicabile, avere puntuali informazioni sulle iniziative da mettere in atto per tenere insieme politiche passive, vale a dire di tutela per chi &egrave; fuori dal lavoro, con politiche attive del lavoro anche alla luce di quanto deciso con la Finanziaria regionale 2013 in materia di sperimentazione di progetti mirati in materia di raccolta differenziata ed attivit&agrave; socialmente utili nei Comuni della regione. Quello che non ci si pu&ograve; permettere &egrave; lasciare nell&#39;incertezza oltre quattromila famiglie lucane che, con la miseria della indennit&agrave; percepita, almeno riescono a pagare le bollette. In assenza di garanzie di copertura del fabbisogno per garantire la indennit&agrave; per tutto l&#39;anno, il Consiglio regionale &ndash; sostiene Romaniello – ha il dovere, con la manovra di assestamento di fine mese, di trovare le risorse necessarie dalle proprie entrate. D&#39;altronde, se &egrave; vero che i conti della sanit&agrave; sono a posto, noi non abbiamo dubbi sulle dichiarazioni fatte da Presidente e Assessore che rispetto all&#39;anno scorso, quando con grande senso di responsabilit&agrave; furono erogati sei milioni di euro al Comune di Potenza, quest&#39;anno, spazi per finanziare gli ammortizzatori e il prosieguo del progetto Copes si possono e, dunque, si devono trovare&rdquo;.<br /><br />Per Romaniello &ldquo;le politiche sociali e di sostegno al sistema delle piccole e medie imprese in questa fase sono indispensabili per superare le gravi difficolt&agrave; di famiglie ed aziende che nella nostra regione rischiano di essere ancora pi&ugrave; penalizzate per la situazione determinatasi con le dimissioni del Presidente della giunta. I cittadini ed il sistema economico della regione non possono pagare gli errori della politica, per cui, tutti i rappresentanti istituzionali e le forze politiche del centro sinistra, e non solo, con la manovra di assestamento del bilancio devono assumere questi temi quali punti cardini alla base del provvedimento da adottare nella seduta del 25 e 26 luglio prossimi&rdquo;.<br /><br />—-<br /><br />&nbsp;

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