“E’ stato un confronto franco e aperto quello assai partecipato, tenuto dai dirigenti potentini dei Popolari uniti, chiamati ad un primo incontro nel dialogo aperto dedicato alle future elezioni amministrative. In discussione non solo il tema delle alleanze o dei rapporti all’interno dell’area di riferimento, il centro-sinistra, ma più complessivamente quello dei problemi veri da affrontare per dare un Governo stabile e forte, duraturo e capace, alla regione Basilicata ed alla città di Potenza in particolare, da cui è partita l’analisi”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Ufficio Stampa dei Popolari Uniti. L’incontro – si legge nella nota – è stato aperto da una relazione introduttiva del Segretario Cittadino e consigliere regionale Luigi Scaglione e conclusa con l’intervento del Segretario regionale Antonio Potenza. “Sul versante politico – continua la nota –, non appassiona i Popolari la corsa allo scontro fratricida che nel Pd si prospetta per la corsa alla Presidenza o a quella di Sindaco del Capoluogo, ma è evidente che ci si richiama necessariamente alla riaffermazione dello spirito unitario della coalizione, definendone i confini e costruendo una idea di società più giusta. Sul versante amministrativo, più coraggio si impone anche in scelte forti che si immagina di mettere in campo a livello comunale con la riduzione dei componenti la Giunta comunale di Potenza e la riorganizzazione dell’Acta. Per i Popolari uniti potentini, o le due scelte sono forti e dirompenti in grado di travolgere anche taluni equilibri di potere o non hanno alcun senso farle oggi a pochi mesi dallo scioglimento del Consiglio Comunale”.
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