Presentata alla Camera dei deputati la proposta di legge per “l’istituzione di una Commissione d’inchiesta sulle problematiche connesse all’impiego e allo smaltimento dell’amianto sul territorio nazionale”. Prima firmataria la deputata radicale Elisabetta Zamparutti. Lo rende noto il segretario lunano dei Radicali Italiani, Maurizio Bolognetti.
“L’amianto presente nel nostro paese – spiega – è una spada di Damocle sospesa sulle vite di milioni di persone. Infatti, se è pur vero che il cemento-amianto non costituisce di per sé rischio per la salute dei cittadini e/o per la tutela dell’ambiente, è altrettanto vero che la perdita di compattezza di questo manufatto si manifesta dopo pochi anni di esposizione agli agenti atmosferici. La “fibra killer” è una bomba pronta ad esplodere su tutto il territorio nazionale. Basti pensare che tra fabbriche e edifici privati e pubblici in Italia abbiamo 23 milioni di tonnellate d’amianto. La bonifica non è un’opzione, ma a 20 anni dalla messa al bando di questo materiale, è una priorità. Ed è prioritario realizzare una capillare mappatura e applicare con serietà le norme che sono state introdotte nel nostro ordinamento.
Particolarmente grave il fatto che all’inizio del 2012 si registrino ancora carenze nella mappatura (vedi la situazione lucana) e nei piani di bonifica regionali”.
BAS 05