Ambiente, nota dell'Ugl

Per il segretario provinciale dell’Ugl ambientale di Matera, Casimiro Santarcangelo sarebbe “anomalo apprendere” del rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale a una società per la realizzazione dell’area Pip di contrada Acinello di Stigliano di una centrale a biomassa  che “dovrà bruciare ingenti quantitativi di cippato di legno vergine e paglia”. L’Ugl ricorda come la società abbia ottenuto l’autorizzazione all’emungimento di acqua dai pozzi in loco, “mentre il Tar Basilicata, su ricorso della stessa società, aveva intimato alla Regione al rilascio dell’autorizzazione entro 30 giorni con il rilascio successivo dell’autorizzazione unica, ai sensi del D.lgs 387/2003, entro il prossimo mese di settembre”. L’Ugl evidenzia come permangano “da parte delle comunità e degli enti locali forti dubbi sull’origine dell’ingente quantitativo di legno e paglia necessario per il suo funzionamento, con il rischio in futuro che la centrale possa funzionare con il CSS/CDR (Combustibile Solido Secondario – Combustibile Derivato da Rifiuti) assimilati secondo norme nazionali e regionali alla biomassa”: Per l’Ugl sarebbe bene rivedere le autorizzazioni.

bas 06
 

    Condividi l'articolo su: