Ambiente, 'Mama miti' un progetto di sviluppo sostenibile

Un progetto a quattro mani che, partendo dalla figura di Wangari Maathai, premio Nobel per la Pace nel 2004, educhi, attraverso un’attività laboratoriale promossa nelle scuole, allo sviluppo sostenibile inteso come processo permanente che interessa l’individuo di ogni età.
E’ questa la sintesi di “Mama Miti. La madre degli alberi”, il progetto realizzato grazie alla sinergia tra 4 diversi Centri di Educazione Ambientale dislocati in diverse parti del territorio regionale della Basilicata. Il Ceas “Pollino” con sede a Chiaromonte, “Il cielo di Indra” di Latronico, “La luna al guinzaglio” di Potenza e “ lago Montecotugno” di Senise.
Il progetto è sostenuto dal Programma strategico Epos 2010-2013 per l’educazione e la promozione della sostenibilità ambientale del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata ed è co-finanziato dall’Ente Parco Nazionale del Pollino. In particolare il progetto dà attuazione al bando Epos “Costruire una società sostenibile”.
Il progetto, della durata di 6 mesi, sta coinvolgendo gli istituti di scuola primaria di Senise, Episcopia e Francavilla in Sinni.
Attraverso discussioni, laboratori, attività teatrali, lavori di gruppo e momenti ludici, i ragazzi saranno accompagnati nella riflessione sulla sostenibilità delle relazioni da ogni punto di vista, da quelle interpersonali a quelle con l’ambiente. Tutte le attività sono state pensate per costruire un percorso che agisce sull’educazione, sull’animazione territoriale e sulla comunicazione.
“Questo progetto – spiegano i promotori – vuole raccontare ai giovani, alle famiglie, agli insegnanti, alle comunità la storia di Maathai, che rappresenta un modello e una speranza: ridare autostima e consapevolezza di sé alla comunità, e da questa storia prendere lo spunto per imparare a guardare con altri occhi il ricchissimo patrimonio boschivo locale. In quest’ottica il progetto è stato impostato con un approccio partecipato e condiviso con il territorio e le istituzioni per tenere effettivamente conto dei vari livelli d'interesse che ruotano intorno alle attività di protezione e salvaguardia di questo straordinario patrimonio”.
Le attività progettuali saranno raccontate sul sito www.eposbasilicata.it e sul blog, attivo fra qualche giorno, www.mamamiti.wordpress.com.

bas 06

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