Ambiente e prevenzione rischi, un convegno a Potenza

All’incontro, in programma domani presso il museo provinciale con la partecipazione del presidente del Consiglio regionale Santarsiero, si parlerà del programma Fesr 2021-2027 e delle nuove politiche europee sulla protezione civile

&ldquo;Unione europea vicina ai cittadini. Ambiente e prevenzione dei rischi nelle politiche di coesione post 2020&rdquo;: &egrave; questo il tema di un incontro promosso dal Comitato europeo delle Regioni, che si terr&agrave; sabato 24 novembre, con inizio alle ore 17.30, presso il museo provinciale di Potenza.<br /><br />Ai saluti del presidente della provincia di Potenza Rocco Guarino, della rettrice della Universit&agrave; degli studi di Basilicata, Aurelia Sole e dell&rsquo;assessore alle politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca della Regione Basilicata, Roberto Cifarelli, seguir&agrave; l&rsquo;introduzione del presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero. Discuteranno sull&rsquo;argomento Elisabetta Gardini, europarlamentare e relatrice del &lsquo;meccanismo unionale della protezione civile, che sar&agrave; collegata in video, Angelo Masi della Universit&agrave; di Basilicata, Egidio Comodo, presidente della Fondazione InarCassa e Katiuscia Marini, presidente della Regione Umbria e presidente del gruppo Pse nel Comitato delle Regioni. Concluder&agrave; i lavori Andrea Cozzolino, europarlamentare e relatore del programma Fesr 2021-2027. Moderer&agrave; l&rsquo;incontro Antonio Bernardo, dirigente dell&rsquo;autorit&agrave; di gestione Po-Fesr Basilicata 2014-2020.<br /><br />&ldquo;I Fondi strutturali, ed in particolare il Fondo europeo per lo Sviluppo regionale (Fesr) – dice il presidente del Consiglio regionale, Vito Santarsiero, che &egrave; anche membro del Comitato delle Regioni – hanno l&rsquo;obiettivo di contribuire alla correzione dei principali squilibri che vi sono a livello regionale nell&rsquo;Unione europea. Questo obiettivo viene perseguito anzitutto contribuendo allo sviluppo ed all&rsquo;adeguamento strutturale delle regioni in ritardo di sviluppo&rdquo;.<br /><br />&ldquo;In tal senso nel futuro programma Fesr 2021-2027 &ndash; continua – sono identificati due obiettivi strategici (Os).&nbsp; Il primo mira ad una Europa pi&ugrave; &lsquo;smart&rsquo; nella direzione di una trasformazione economica intelligente ed innovativa. Il secondo punta ad un&rsquo;Europa pi&ugrave; &lsquo;green&rsquo; promuovendo una serie di azioni per un&rsquo;energia pi&ugrave; equa e pulita, per l&rsquo;adattamento ai cambiamenti climatici e per una pi&ugrave; efficace gestione e prevenzione dei rischi. Nell&rsquo;iniziativa di domani a Potenza si parler&agrave; del programma Fesr 2021-2027, facendo particolare riferimento ai temi ambientali e di prevenzione dei rischi, anche in collegamento alle nuove politiche europee sulla protezione civile&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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