Il capogruppo Idv intervenendo in merito alle critiche sull’operato del commissario dell’Alsia, alimentata da alcuni consiglieri regionali del Pd, auspica la presentazione di una legge in materia condivisa dal mondo agricolo
“Prima di lanciare strali e alimentare polemiche sull’operato del commissario dell’Alsia, Domenico Romaniello, come hanno fatto i consiglieri regionali materani del Pd, sarebbe stato più opportuno far completare allo stesso commissario il lavoro che ha solo iniziato per la riorganizzazione di uffici e servizi dell’Alsia”. E’ quanto sostiene il presidente del Gruppo Idv, Nicola Benedetto aggiungendo che “tra gli obiettivi che il commissario intende perseguire e che credo tutti dobbiamo condividere e sostenere ci sono quello del risparmio attraverso tagli di spesa improduttiva rappresentata da sedi, uffici, strutture, in alcuni casi non efficienti e produttivi, e l’eliminazione di vecchie incrostazioni nell’apparato burocratico che non hanno certo bisogno di ‘protettori’”.
“Se, invece, la riforma della cosiddetta governance in agricoltura – aggiunge Benedetto – è ancora un impegno tutto teorico, non si può certamente imputare a responsabilità del commissario dell’Alsia. Piuttosto, i consiglieri del Pd si adoperino nei confronti dell’assessore all’Agricoltura Mazzocco e del presidente della Giunta De Filippo per accelerare la presentazione di una bozza di legge su cui discutere senza preconcetti e con il mondo agricolo nel suo complesso”. “Non vorremmo, tra l’altro, che l’iniziativa partita dal Pd avesse un’altra logica politica perché – afferma il capogruppo Idv – si aprirebbe un brutto precedente in una sorta di attacchi ad assessori o amministratori di partiti alleati di coalizione ma diversi dal proprio”. “In questo caso – conclude Benedetto – le armi non ci mancano”.