Rispetto alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito nei mesi di febbraio e marzo alcune regioni, tra cui la Basilicata e la Puglia, è intervenuta in Commissione la senatrice del Pd Maria Antezza a nome del suo Gruppo.
La senatrice Antezza si è soffermata, in particolare, sull'evento che ha colpito le Regioni Puglia e Basilicata, sottolineando che "per la Regione Basilicata sono trascorsi circa 5 mesi dall'emanazione del DPCM con il quale è stato dichiarato lo stato di emergenza ma, da quella data, non è stata emessa alcuna ordinanza da parte del Governo, registrando un grave ritardo dovuto alle nuove, penalizzanti ed inique norme emanate con il decreto cosiddetto Milleproroghe in materia di finanziamenti pubblici in caso di calamità naturali, inaccettabili per il nostro territorio".
Alla luce dello stato di prostrazione del settore imprenditoriale, in particolare di quello agricolo, la senatrice Antezza ha chiesto al Presidente Scarpa Bonazza Buora e a tutti i Commissari, che ringrazia per la disponibilità e sensibilità dimostrata, di "audire con urgenza in Commissione il Governo, il Ministero dell'Economia e delle Finanze e il responsabile della Protezione Civile Nazionale, Prof. Gabrielli, per capire le ragioni che ostacolano il completamento – ci auguriamo in tempi brevissimi – dell'iter relativo alla predisposizione e all'attuazione dell'ordinanza con norme e risorse adeguate, prevedendo una deroga al Milleproroghe per tali eventi calamitosi". "Si tratta – ha concluso Antezza – di un atto doveroso verso le imprese agricole, zootecniche e turistiche e verso i cittadini alcuni dei quali in sciopero della fame a Serramarina e a Marina di Ginosa dal 22 luglio 2011 che attendono risposte concrete"
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