Alad/Fand, controlli gratuiti della glicemia il 5 luglio a Potenza

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Con lo slogan: “Non perdere la direzione. Guida la tua glicemia” farà tappa a Potenza, mercoledì 5 luglio, a Piazza Don Bosco a Potenza l'unità mobile di Roche – Diabetes Care. Dalle ore 9 fino alle ore 17 sarà possibile ricevere informazioni sul mondo del diabete ed effettuare la rilevazione gratuita della glicemia, a cura di personale qualificato. L'iniziativa si concluderà alle ore 17,30 con l’incontro dibattito "Diabete… informa" presso la Sala A del palazzo del Consiglio regionale in Via Verrastro. Lo rende noto la Segreteria Alad/Fand Basilicata.

La tavola rotonda sarà animata da alcuni dei principali players dell'ambito medico relativo al diabete. Interverranno: la Presidente dell'Ordine dei farmacisti, Magda Cornacchione; il Presidente dell'Associazione diabetici di Basilicata, Antonio Papaleo; la diabetologa Antonia Elefante; il Presidente della Simg (Medici di Medici generale) Antonio Pompeo Coviello; il Presidente del Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione di Potenza, Vincenzo Auletta. Introdurrà l’incontro il Presidente del Consiglio regionale, Franco Mollica; concluderà l'Assessore regionale alla Sanità, Flavia Franconi.
“All'iniziativa parteciperà il Cpt, Ente paritetico del comparto edile che, per vocazione, si preoccupa – si legge nella nota – di mettere in atto tutte le strategie non solo per migliorare la qualità del lavoro in cantiere ma, anche, la qualità della vita dei lavoratori edili nel loro complesso.

“L’iniziativa – dichiara il Presidente del Cpt Vincenzo Auletta – rientra nelle nostra mission istituzionale ed è la tutela della salute dei nostri lavoratori, quindi abbiamo aderito con piacere e immediatamente all’invito dell’Alad/Fand. Il Cpt ritiene utile e doveroso che i lavoratori possano sottoporsi ad un controllo del loro livello di zuccheri nel sangue”.

“L'Alad/Fand di Basilicata  con questa iniziativa continua il suo lavoro, incessante di prevenzione e, quindi, adozione di corretti stili di vita. La collaborazione – conclude la nota –   con diverse realtà associative, come il Cpt, presenti sul territorio nasce dalla necessità di riannodare i fili della rete di relazioni positive che aiutano a ritrovare nel ben vivere i valori dei diritti inderogabili dell'uomo, quale la salute”.

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