Agriturist: campagne lucane mete turistiche per Ferragosto

Quella del 2018 si conferma un’estate importante per l’agriturismo tricolore. In aumento le presenze straniere, soprattutto di olandesi, tedeschi, austriaci, seguiti da francesi, belgi, svizzeri e nord europei. Anche gli americani apprezzano sempre più le vacanze nelle campagne italiane, soprattutto in Basilicata, Lombardia, Piemonte, Toscana e Puglia. Lo conferma Agriturist (Confagricoltura), spiegando che gli stranieri prenotano prevalentemente online. Premiate le strutture che offrono ristorazione. Le famiglie preferiscono alloggiare in appartamenti attrezzati; il soggiorno medio, nelle camere, rispetto allo scorso anno è salito a 4-5 giorni.
“L’agriturismo – mette in evidenza Cosimo Melacca, presidente nazionale di Agriturist –  è una formula di vacanza che, a prezzi contenuti, permette di coniugare relax in campagna, mare, collina, montagna, cultura, con le città d’arte e il buon cibo. Gli italiani privilegiano sempre più l’ospitalità familiare, la buona cucina, i prodotti tipici, il benessere, il relax e le attività all’interno dell’azienda. Gli stranieri, invece, cercano, oltre al buon cibo, gli agri campeggi (soprattutto olandesi e tedeschi) e le attività di scoperta ed escursioni in bici, a cavallo e percorsi di trekking”.
La crescita del turismo contribuisce allo sviluppo dell’economia agricola italiana attraverso gli ospiti delle aziende agrituristiche, la vendita diretta dei prodotti delle aziende agrituristiche e in generale dei turisti nelle zone rurali. “Questo dimostra – continua Melacca – quanto il settore agrituristico debba essere sempre più valorizzato come fondamentale driver economico di crescita e difeso dai fenomeni di abusivismo e di operatori improvvisati su piattaforme Internet. Le nostre campagne sono percepite come un luogo dove si mangia bene, si vive a contatto con la natura e ci si rilassa. E gli imprenditori di Agriturist adeguano alle richieste dei clienti offrendo sistemazioni diverse: dagli agriturismi di charme a quelli sportivi, dalle spa alle attività per bambini e le escursioni”.
“Questo incremento continuo del turismo rurale – continua il Presidente di Confagricoltura Basilicata Francesco Paolo Battifarano – per la provincia di Potenza e Matera è legato non solo a Matera Capitale della Cultura 2019 ma anche al mare della zona del Metapontino per passare dalle Dolomiti lucane e i Castelli del Vulture fino alla costa Marateota. Sicuramente quello che ci riempie d’orgoglio è soprattutto quando gli ospiti si sentono come a casa e vanno via con il rimpianto e con la voglia di tornare”
Maggio e giugno 2018 molto piovosi, non hanno aiutato la partenza della stagione e gli operatori sperano di recuperare, oltre che in agosto e a ferragosto in particolare, con un’estate allungata a settembre. Proprio dall’estate, ricorda Agriturist, dipende in gran parte la performance dell’intero anno. E’ in questo periodo che si concentrano oltre i due terzi delle presenze turistiche degli italiani.
Il Centro studi di Confagricoltura stima che l’anno scorso l’agriturismo ha registrato 3,2 milioni di arrivi con un incremento del 4,8% rispetto al 2016, e 12,6 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’4,9% e il fatturato complessivo per i soli alloggi ha raggiunto  443 milioni di euro.

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