“Atti ingiustificabili che vanno fermamente stigmatizzati, ma che al contempo devono farci prendere atto del disagio della gente”
In apertura di seduta, il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica ha espresso la solidarietà sua e del Consiglio regionale al consigliere Gianni Rosa per l’aggressione subita nei giorni scorsi.<br /><br />“Sono atti ingiustificabili di violenza fisica e verbale – ha detto Mollica -, gesti che vanno fermamente stigmatizzati ma che al contempo devono farci prendere atto del disagio e della disaffezione della gente nei confronti della politica, ed il conseguente ‘spregio’ dei cittadini per le istituzioni”.<br /><br />Un atteggiamento che a parere di Mollica “viene esasperato spesso dall’inasprimento del nostro stesso modus operandi nello svolgere il ruolo di rappresentanti degli organi politico – istituzionali, dalle nostre critiche al sistema politico – amministrativo, sicuramente mosse con fine costruttivo, ma che, bisognerebbe ricordare, giungono e vengono assorbite da un popolo sfiduciato, che di conseguenza manifesta il suo sdegno anche con gesti ed atti di tal genere”.<br /><br />“Nel ribadire la mia amarezza per l’inciviltà dei gesti e il mio dispiacere al consigliere Rosa – ha detto ancora Mollica – invito noi stessi, la nostra classe politica a non esprimersi con ‘disinvoltura’, a calibrare parole, critiche, comportamenti al fine di ristabilire serenità ed equilibrio nel rapporto con la gente”.