La segretaria provinciale dell’Adiconsum Cisl di Matera, Marina Festa, ha scritto una lettera aperta all’Enel alle autorità garanti in materia (Garante per la Sorveglianza dei Prezzi, Autorità per l’energia elettrica e il gas e Autorità garante della concorrenza e del mercato) lamentando “diverse segnalazioni dei cittadini in merito all’errata tariffazione dei consumi di energia elettrica da parte di Enel Servizio Elettrico, lo scorso 17 marzo, Festa Nazionale dell’Unità d’Italia.

“La Società Enel Servizio Elettrico – spiega Festa – anziché considerare giorno festivo il 17 marzo e quindi applicare ai consumi di energia delle famiglie la fascia più favorevole, la F2 o F3, ha applicato la fascia più onerosa, da giorno feriale, la F1, ove il costo è mediamente superiore del 4-5%. Ho fatto presente che un simile comportamento è configurabile come “pratica commerciale ingannevole” (ai sensi dell’articolo 21 del decreto legislativo 6 settembre 2005 n. 206 e successive modificazioni), in attesa di comunicazioni in merito, ho chiesto all’Enel-Servizio Elettrico, la rettifica della tariffa dei consumi di energia elettrica delle famiglie in data 17 marzo, da F1 a F3. Ho segnalato il tutto – ha concluso la segretaria provinciale Adiconsum – alle Autorità Garanti, per i dovuti provvedimenti in merito”.

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