Il consigliere regionale esponente di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale interviene sulla vicenda degli addetti alla forestazione, chiedendo che vengano utilizzati in mansioni stabilite dalle intese regionali
“Addetti alla forestazione impegnati nella pulizia delle strade di Avigliano. Questo l’ultimo episodio riscontrato in mattina rispetto al ‘difforme’ utilizzo di tali maestranze che costano al bilancio regionale circa 38 milioni di euro ogni anno”. Questo quanto affermato dal capogruppo consiliare di Lb-Fdi in Consiglio regionale, Gianni Rosa.<br /><br />“In sintesi ‘un grande imbroglio’ di cui tutti sanno. Mentre sulle carte regionali – afferma Rosa – circa gli obiettivi della forestazione si scrive ‘economia forestale efficiente ed innovativa’ tutela del territorio e dell’ambiente ‘con la valorizzazione multifunzionale dei complessi forestali pubblici, con particolare attenzione ad interventi mirati alla mitigazione del dissesto idrogeologico’, nei fatti, invece, le maestranze sono utilizzate in ambiti e mansioni del tutto estranee. Il tutto – continua l’esponente politico – con l’assenso di amministratori regionali e locali e delle persone che hanno il compito di dirigere e coordinare i lavori. 3.800 persone impiegate, oggi, ad Avigliano per pulire le strade e, in gran parte, per tagliare semplicemente l’erba in ambiti che nulla hanno a che fare con la ‘forestazione’. Sulla questione – riferisce Rosa – è stata presentata all’attenzione del presidente Pittella specifica interrogazione al fine di comprendere come la ‘rivoluzione’ interverrà e, soprattutto, per bloccare questo utilizzo ‘fuori legge’ di tali lavoratori che hanno da fare altro di più importante”.<br /><br /><br />