“Abitare il futuro. Sviluppo del mezzogiorno e green economy” è il titolo della tre giorni di dibattito sui temi della sostenibilità energetica ed ambientale, che si svolgerà a Potenza con la partecipazione dell'economista statunitense Jeremy Rifkin.
L’iniziativa, prevista per il prossimo 30 novembre e 1 e 2 dicembre, è stata al centro del direttivo Upi Basilicata, riunitosi lo scorso martedì a Matera, nell’ambito del quale è stata anche convocata, per il 30 novembre, l’assemblea generale Upi su governance del territorio e sviluppo del Mezzogiorno.
“Il futuro del Paese, e del Mezzogiorno, può essere immaginato e costruito – ha sottolineato il Presidente dell’Upi Basilicata Piero Lacorazza – solo a partire da un nuovo modello di sviluppo, in linea con gli orientamenti europei nelle politiche energetiche. La strategia Europa 2020 rappresenta non solo uno strumento di programmazione ricco di risorse e opportunità economiche ma anche un motore culturale che può, a partire dall’agenda digitale e dalla sostenibilità ambientale ed energetica, costituire una possibile via d’uscita alla crisi. La tre giorni di confronto che proponiamo vuole essere un importante momento di approfondimento sulla necessità di un cambiamento di rotta, partendo dalle tesi di Rifkin che teorizza l’avvento della “terza rivoluzione industriale”, ovvero un nuovo ordine economico caratterizzato da profonde innovazioni nelle reti e nelle fonti energetiche”.
“Le ragioni etiche e quelle economiche possono viaggiare insieme. La green economy è la dimostrazione che scegliere una strada nuova, che tuteli salute e utili, è possibile. Produrre energia con fonti rinnovabili e diffonderla tramite reti intelligenti consentirà, nei prossimi 30 anni – ha sottolineato il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – una riconversione globale. Ogni singolo edificio si trasformerà in una micro-centrale energetica, che producendo più di quanto consuma metterà in circolo preziose risorse economiche. Una prospettiva rivoluzionaria che promuoverà occasioni di lavoro nuove e, tra gli altri, valorizzerà il patrimonio immobiliare”. (r.s)
As-Bas