Prosegue l’azione di sensibilizzazione alla Campagna che l’Unesco da ormai 10 anni dedica all’ Educazione allo Sviluppo Sostenibile (Dess), la cui settimana si è da poco conclusa ed è stata dedicata quest’anno al tema “ I Paesaggi della Bellezza: dalla valorizzazione alla creatività”. Il Club Unesco del Vulture ha inaugurato il 4 dicembre alle ore 18.00 la mostra itinerante "I colori dell’Ofanto”, che sarà a disposizione del pubblico fino all’8 dicembre nel Castello Pirro del Balzo a Venosa.
“Frutto della collaborazione con i Club Unesco di Cerignola, Barletta e Canosa di Puglia- sottolinea in una nota Il vice Presidente del Club Unesco del Vulture, Francesco Perillo – mira a rafforzare l’impegno già da tempo profuso dagli stessi club, lanciando in questa edizione un progetto ambizioso: “Adottiamo un luogo Dess”. Il luogo scelto è proprio il Fiume Ofanto. L’obiettivo che il Club Unesco del Vulture intende raggiungere è quello di ricongiungere e mettere a sistema tutte quelle realtà territoriali, da Torella di Lombardi (nel cui territorio insistono le sorgenti del fiume Ofanto) fino a Barletta per approdare all’ istituzione di una riserva naturale proclamando il Fiume Ofanto “Luogo Dess” ad imperitura memoria per le generazioni future di quanto importante sia la sua tutela e valorizzazione. Il calendario Dess del Club Unesco del Vulture- conclude – prevede inoltre un convegno "Aspetti geomorfologici del territorio Vulture-Ofantino" che si terrà sabato 7 dicembre alle ore 11.00, sempre presso Il Castello di Venosa.”
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