“La solitudine del malato di Alzheimer” è il tema del secondo incontro di educazione sanitaria che si svolgerà domani nella sala consiliare di Trivigno alle 19 . Promosso dal Comune e organizzato dalla Pro loco, l’appuntamento – dichiarano gli organizzatori – affronta il complicato rapporto tra chi è affetto dalla patologia e chi deve prendersene cura, i possibili approcci di prevenzione e i principi fondamentali per la difesa della dignità del malato. Dopo i saluti del sindaco Michele Marino e del presidente della Pro loco Antonio Potenza interverranno Cristiana Coviello, presidente dell’associazione Alzheimer Basilicata, Valentina Nocera e Vita Garrammone, rispettivamente responsabile e psicologa del Nucleo Alzheimer “Don Uva” di Potenza. “La degenerazione progressiva e irreversibile dei neuroni che colpisce 500 mila italiani e 18 milioni di persone nel mondo, definita morbo di Alzheimer dal nome del suo scopritore Alois Alzheimer – ha sottolineato il sindaco Marino – non poteva mancare nel calendario di incontri sull’educazione e la prevenzione sanitaria di Trivigno. L’obiettivo prioritario è quello di dare la possibilità ai familiari, e a tutti coloro che hanno relazioni col morbo di alzheimer, di apprendere nuove tecniche e modalità per costruire una buona relazione con l’ammalato. La seconda finalità, non meno importante è quella di fornire delle linee guida per la prevenzione.”
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