A Senise le Olimpiadi dei nonni

Otto residenze socio-assistenziali gareggeranno in diverse discipline sportive. L'appuntamento è per domani, alle 9, con un corteo e una cerimonia di benedizione. "I nonni sono le nostre radici, la nostra cultura, i nostri valori". L'evento organizzato da La Rete Ets con l'Arssab.

Logo delle Olimpiadi dei nonni a Senise

Domani, 2 ottobre, in occasione della festa dei nonni, si svolgerà a Senise la seconda edizione delle “Olimpiadi dei nonni” che vedranno protagonisti gli anziani ospiti di otto residenze socio-assistenziali: “Madre Teresa di Calcutta” e “Villa del  Lago” di Senise,  “San Giorgio”  di San Giorgio Lucano, “San Giuseppe” di Tursi, “Santa Rita” di Noepoli, “San Michele Arcangelo” di Sant’Arcangelo,   “Sant’Antonio” di Corleto Perticara e “Giovanni Paolo II” di Trivigno. L’evento è organizzato dall’ Associazione di promozione sociale “La Rete Ets” in collaborazione con l’Associazione Arssab (Associazione Regionale delle Strutture Socio-Assistenziali di Basilicata).

La manifestazione comincerà alle 9 con il concentramento delle squadre a Largo San Biagio per poi raggiungere in corteo la villa comunale dove il parroco di Senise Don Giovanni Lo Pinto terrà una cerimonia di benedizione. I team si contenteranno il podio gareggiando nelle seguenti discipline: Bowling da tavolo, Bowling a pallone, Tiro ai barattoli, Canestro a terra, Gara di rigori da fermo, Tiro al bersaglio. Ogni partecipante riceverà una medaglia quale riconoscimento per il proprio impegno, ma, come in ogni gara che si rispetti, solo i primi tre classificati saliranno sul podio.

“I nostri nonni – sottolineano Pina De Donato de “La Rete Ets” e Vincenzo Clemente dell’Arssab – saranno, dunque, i veri protagonisti di questo importante appuntamento. L’associazione La Rete promuove la solidarietà e l’inclusione sociale pertanto la partecipazione attiva è da ritenersi elemento indispensabile per l’inclusione sociale. Le politiche per l’invecchiamento attivo sono fondamentali per aiutare le persone in questa fase molto delicata della propria vita – dichiara Vincenzo Clemente, presidente dell’ARSABB, che da oltre 40 anni si occupa di questo settore offrendo un servizio indispensabile a quanti vivono in condizioni di non autosufficienza.

I nonni sono le nostre radici, la nostra cultura, i nostri valori, le nostre tradizioni, i nostri affetti. La terza età è un periodo di grande fragilità, i nostri nonni hanno bisogno di cure, di una carezza, di un abbraccio di un gesto d’amore; e per noi questo evento è senz’altro un gesto d’amore. Allora tutti pronti a fare il tifo per i nostri cari Nonni – Atleti, che ancora una volta scendono in campo per trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria e della spensieratezza! Perché, si sa: la vita è un continuo gioco”.

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