A San Fele incontro su innovazione e sviluppo sostenibile

Si è svolto ieri, nella sala consiliare del Comune di San Fele il convegno dal titolo Ambiente, Sviluppo sostenibile, Innovazione. Al tavolo dei relatori, il Sindaco Donato Sperduto, L' Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo Donatella Pascale, Maurizio Lazzari, ricercatore del CRN-IBAM, Michele Lastilla, responsabile Nodo Antenna Pon Ricerca e Innovazione, Aldo Berlinguer, Assessore all'Ambiente della Regione Basilicata. E' quanto si legge in una nota diffusa dal Comune di San Fele.

Oggetto di discussione: il ruolo della Ricerca e dell'innovazione nello sviluppo del territorio, la tutela della biodiversità, la valorizzazione delle risorse naturali ma anche la sostenibilità ambientale nell'edilizia, nei trasporti, nelle attività produttive. Su molte iniziative intraprese dal Cnr, di concerto con la Regione Basilicata, si é dilungato molto il dott. Lazzari.

Sullo sfondo, gli impegni assunti dalla Regione Basilicata, attraverso proprio l'Assessore al ramo, nell'ambito della convenzione di Parigi sul Clima, col Protocollo chiamato Under 2 MOU, che implica una drastica riduzione delle emissioni di Co2 nel giro di pochi anni.

" Siamo contenti di ospitare questa iniziativa, ha dichiarato il Sindaco Sperduto, che ci consente di ragionare sui temi che ci stanno più a cuore. Pensiamo ad un approccio intelligente ai temi dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile, che ci permetta di concepire progetti infrastrutturali ed imprenditoriali importanti, per questo territorio, evitando sterili polemiche e guardando pragmaticamente al futuro. La notizia odierna del, seppur parziale, stop alle trivelle a mare, ci fa ben sperare".

" Abbiamo le cascate, ha aggiunto l'Assessore Pascale, ma non solo. Dobbiamo essere in grado di rendere San Fele un attrattore turistico ecosostenibile. E ciò significa elaborare progetti concreti che generino risorse economiche. L'idea di una zona franca energetica in Basilicata, promossa dall'Assessore Berlinguer, ad esempio, é senz'altro uno di questi".

" Bella iniziativa, complimenti all'amministrazione comunale, ha dichiarato l'Assessore Berlinguer. Adeguamento energetico e sismico degli edifici, misure di prevenzione del dissesto idrogeologico, adozione del piano paesaggistico, che serva da linea guida anche alla programmazione urbanistica comunale, sono solo alcune delle misure che stiamo elaborando. E presto si vedranno i frutti".

" Ma vogliamo anche alcuni segnali importanti sul versante nazionale. Gli emendamenti del Governo alla legge di stabilità che impongono il rispetto delle 12 miglia alle coltivazioni di idrocarburi offshore, ha concluso l'Assessore Berlinguer, non é un fatto casuale; é un primo esito del manifesto di Termoli, che io stesso ho scritto e che riflette la battaglia intrapresa dalle regioni costiere, Basilicata in testa. Dobbiamo perseverare e chiamare le istituzioni nazionali al nostro fianco nel gestire oggi la complessa vicenda petrolifera e nel progettare il dopo petrolio, perché questa risorsa si esaurirà e noi non dobbiamo farci trovare impreparati".
bas04

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