“1917-2017 … I cent’anni di Giuseppe Antonello Leone” è il titolo della mostra antologica che l’Associazione Culturale Bellivergari e il Comune di Montemurro hanno promosso per ricordare Giuseppe Antonello Leone nel giorno del centenario della nascita, 6 luglio 1917. Un ricordo doveroso per uno degli esponenti più insigni dell’arte novecentesca italiana noto anche oltreconfine e per ripercorrere quasi un secolo di vita di colui che seppe esprimersi come pittore, scultore, ceramista e contraddistinguersi come docente e dirigente di istituti d’arte che fondò differenziandoli con uno stile a metà fra tradizione ed innovazione.
La mostra sarà inaugurata l’8 luglio 2017 a Montemurro alle ore 17:30 presso l’ex convento di San Domenico e sarà un excursus della lunga attività di Leone tra documenti, opere, scritti da lui realizzati che abbraccia un periodo compreso fra gli anni ’30 e il 2000. E che si completa di ulteriori scritti a lui dedicati da persone amiche tra le quali Rocco Scotellaro. Le letture saranno affidate a Stefano Lauria.
La serata, che sarà accompagnata dai canti di Sergio Santalucia, prevede anche la proiezione di video dove Giuseppe Antonello Leone è protagonista curati da Philippe Daverio, Tonino Calvino, Fioravante Rea, Pino Miraglia, Bruno Brillante, Bruno Aymone, Christian Del Gaudio. Nonché la presentazione del progetto “L’impronta del Leone” e la pagina Wikipedia, a cura del Liceo Artistico, Musicale e Coreutico “W. Gropius” di Potenza, il CIDI di Potenza e la Biblioteca Provinciale di Potenza.
L’evento continua il giorno successivo con visita a Spinoso alle ore 11:00 presso la Chiesa di Santa Maria Assunta dove è presente “Fonte Battesimale” affresco e Cupola dipinti di Giuseppe Antonello Leone e Pala d’altare di Maria Padula. E alle ore 16:00 a Corleto Perticara nella Chiesa di Sant’Antonio dove si può prendere visione de “La predica di Sant’Antonio ai pesci”, mosaico di Giuseppe Antonello Leone.
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