A Matera il portale informatico municipale

"Uffici comunali ed esperti al lavoro per rendere operativo dal 23 marzo prossimo, il portale informatico che consentirà ai cittadini di accedere a numerosi servizi direttamente on line". E' quanto si legge in un comunciato diffuso dal servizio stampa del Comune di Matera.
Il meccanismo è stato illustrato stamane nel corso di una conferenza stampa dall’assessore all’Innovazione e ricerca, Giovanni Schiuma insieme agli assessori al Patrimonio, Antonella Prete e alle Attività produttive Anna Selvaggi.
In apertura dell’incontro l’assessore Prete ha illustrato i meccanismi messi in atto per reperire i fondi necessari: “I fondi facevano parte dei Fesr 2007-2013 della Regione e avrebbero dovuto essere rendicontati entro dicembre 2015. L’appalto era stato assegnato provvisoriamente, con gara a procedura aperta, alla società consortile Asmel. Purtroppo nell’aprile 2015 tutto si era fermato dopo intervento dell’Anac che aveva segnalato la non legittimità di partecipazione della società. All’arrivo dell’attuale amministrazione ci siamo premurati di non perdere questi fondi e sbloccarli. Il problema sollevato dall’Anac è stato superato, facendo riferimento al potere di autotutela riconosciuto alle pubbliche amministrazioni”.
“Abbiamo avviato i lavori, dal settembre scorso – ha aggiunto l’assessore Schiuma – con le ditte appaltatrici, la Publysis e Hsh. Il portale rappresenta uno strumento essenziale di innovazione tecnologica per migliorare la vita dei cittadini. Il processo di innovazione tecnologica, che sarà presentato alla città il 23 marzo, si riferisce a tre ambiti: il primo è quello dell’ammodernamento tecnologico dell’infrastruttura informatica del Comune e in particolare, la sostituzione del server che da oggi garantisce prestazioni più elevate. L’attività prevede anche la sostituzione di piattaforme tecnologiche degli uffici comunali.
Il secondo ambito è la realizzazione della piattaforma che avrà due sezioni: la prima riservata ai dipendenti e la seconda riservata ai cittadini. Un’area aperta, senza necessità di identificazione, sarà invece – ha aggiunto l’assessore – quella dell’Albo pretorio, all’insegna della totale trasparenza dell’amministrazione pubblica.
C’è invece il settore dei servizi al cittadino che prevede una forma di autenticazione “forte”, ovvero una vera e propria “carta digitale” che garantisce di usufruire dei servizi. Da quelli delle domande on line per gli estratti di certificati (ad esempio nascita o matrimonio), alle richieste per essere presidenti di seggio o scrutatori, oppure per richiedere i contrassegni per diversamente abili”.
L’assessore Giovanni Schiuma, ha poi illustrato anche la sezione dei Servizi demografici che riguarda l’autocertificazione e i certificati che di solito vengono rilasciati in bollo. Per la prima volta, infatti, i certificati on line conteranno su un bollo on line.
“L’altra sezione è quella dei pagamenti on line, collegata direttamente al Portale della Regione. Si potrà inoltre avere accesso ad una interfaccia diretta con l’amministrazione pubblica. Lo spazio “e-democracy” farà accedere ad una newsletter, consentirà di inviare segnalazioni, consultare allerta meteo.
“Miglioreremo anche alcune funzionalità interne come il protocollo elettronico – ha aggiunto l’assessore – I dipendenti comunali, inoltre, potranno avere informazioni, ricevere la propria busta paga e rientrare in un contesto più ampio di gestione del personale. Informatizzeremo, inoltre, i Servizi sociali per migliorare l’efficienza del servizio creando un portale informativo. Tra le idee c’è anche quella di creare alcune app per i nostri cittadini temporanei, a supporto delle attività turistiche”.
L’assessore Anna Selvaggi ha concluso: “E’ l’avvio di un cambio di tendenza. L’informatizzazione è un passaggio fondamentale per efficientare l’amministrazione. Per le deleghe che mi riguardano, Attività produttive e Turismo, si tratta di meccanismi necessari. Stiamo lavorando con il Suap per modificare la modulistica con un sistema altamente informatizzato anche per collaborare con altri enti come l’Apt e la Provincia per raggiungere gli obiettivi di questa amministrazione: dotare il cittadino di servizi efficienti”.
bas04 

    Condividi l'articolo su: