I linguaggi, le opere e gli interpreti del teatro contemporaneo in musica costituiscono una componente qualificante della programmazione della rassegna VIVAVERDI MULTIKULTI a Matera. La dimensione multiculturale che contraddistingue il cartellone, promosso e coordinato dall’Associazione ARTERÌA, rappresenta un elemento di particolare rilevanza che ne attesta il valore all’interno del panorama culturale del Mezzogiorno. Con alle spalle ventotto edizioni consecutive, il festival si conferma quale contenitore consolidato di idee, progettualità e innovazione artistica, contribuendo in maniera significativa alla diffusione e valorizzazione delle arti performative contemporanee.
Nella 29ª edizione del contenitore di eventi culturali, al teatro in musica viene assegnato un ruolo di primo piano, dunque, caratterizzando la prima tranche del programma. Questo mese di luglio 2025, infatti, saranno ben quattro gli appuntamenti che avranno luogo sulla Terrazza della Fondazione Le Monacelle, complesso monumentale nel cuore antico della Città dei Sassi sullo sfondo della Murgia (via Riscatto 9, nei pressi del Duomo).
Il calendario degli appuntamenti si articolerà come segue: si parte martedì 15 luglio con il doppio spettacolo (ore 21 e 22:30) di Signor Buio, con in scena Simone Castano e Anna Onorati, autori dei testi insieme a Giovanna Staffieri che è anche la regista. La pièce si arricchisce delle musiche di Mirko Macina e Anna Onorati e dei video di Luca Acito ed Elena Macina, mentre gli allestimenti sono di Luigi de Pace e Antonella Mazzei. È una produzione originale di ARTERÌA.
Seguirà, mercoledì 16 e giovedì 17 luglio (inizio 20:30) la rappresentazione I Fiori di Papavero, un monologo con Angela De Gaetano, che ne cura anche la regia, su testi di Dario Carmentano e Grazia Lascaro. Le musiche originali sono di Loredana Paolicelli, l’orchestrazione di Gianluigi Borrelli e Nucleo Theatron Ensemble, i costumi di Stefano Cavalleri. Si tratta di una riproposizione dello spettacolo andato in scena, in prima assoluta, nell’edizione 2021 del festival VivaVerdi.
Ancora una drammaturgia firmata dagli autori Dario Carmentano e Grazia Lascaro è quella che sarà proposta sabato 19 e domenica 20 luglio (ore 20:30). È la produzione internazionale Bos Lassus: E mo’?, la cui regia è dello statunitense Joe Deer, che ha all’attivo oltre 200 direzioni di lavori nei maggiori teatri di Broadway e Londra. Questo progetto originale di ARTERÌA fu proposto in prima assoluta nel 2024 e ritorna in scena a grande richiesta del pubblico. Il cast di compone di Nando Irene, Simone Castano, Milena Orlandi, Giovanna Staffieri, Anna Onorati, Anna Rosa Matera. Le musiche di scena sono state composte da Loredana Paolicelli e Vito Soranno, gli arrangiamenti sono di Gianluigi Borrelli e Salvo Nigro. Le coreografie sono di Joe Deer, i costumi di Stefano Cavalleri, le luci di Carlo Iuorno e Joe Deer.
Il ciclo di quattro appuntamenti con il teatro contemporaneo si conclude lunedì 21 luglio (ore 20:30) con la performance Sembra Amleto scritto e interpretato da Francesco Zaccaro. È uno spettacolo di IAC PRODUZIONI che si avvale della regia di Ivano Picciallo.