A Lagonegro in scena l'opera “Il fantasma del cavaliere errante”

L’associazione culturale “A Castagna Ra Critica”, con sede in Lagonegro, nei giorni 18 e 19 agosto, rappresenterà nel borgo antico di Lagonegro “Lagonegro tra arte e mistero…a spasso nel borgo delle trentatrè chiese” V edizione, evento inserito negli appuntamenti dell’agosto lagonegrese.
Nel corso di entrambe le serate (18 e 19) si svolgerà, come da tradizione, un teatro itinerante, con la rappresentazione dell’opera “Il fantasma del cavaliere errante”, di e con Enzo D’Arco, attore professionista di provata esperienza, proveniente da Sala Consilina.
Il testo teatrale nasce da un’idea di Milena Falabella.
Tale spettacolo, si legge in un comunicato degli organizzatori, ha come obiettivo il far riscoprire e scoprire una fase importante della storia locale. Esso prende le mosse da un’antica leggenda del luogo, laddove si narra del furto subito dagli ambasciatori di Federico Barbarossa di un calice e di una pergamena. Su questo antefatto si innesta un reale personaggio storico , il cavaliere Pompeo Ovidiano, vissuto alla fine del XV sec., il quale ottenne, insieme ad altri quattro cavalieri di ventura, il riscatto di Lagonegro dal giogo feudale e la concessione di “dodici privilegi”.
La storia di scena fa sì che il menzionato cavaliere ritrovi il calice e la pergamena in precedenza trafugati.
Lo spettacolo tende a far rivivere l’antico borgo medioevale di Lagonegro, cercando di coinvolgere la spontanea partecipazione dei cittadini locali e dei visitatori, offrendo loro le meraviglie delle viuzze antiche e delle chiese, che si susseguono in un’atmosfera di autentica suggestione. 
I visitatori completeranno il loro viaggio “tra Arte e Mistero” degustando alcune pietanze mediorientali opportunamente rivisitate.

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