L'intervento del presidente della Regione Basilicata all'evento per i 25 anni della Fca di Melfi
Gentili signori, gentile signore.
Illustri ospiti,
è con vivo piacere e una punta di orgoglio che sono qui oggi.
Rappresento infatti una regione che, nonostante i molti problemi che voi conoscete, e che non voglio sottacere, ha anche molte eccellenze.
Non è la vostra ospitalità a farmi dire che lo stabilimento di Melfi rappresenta una di queste.
Lo dicono i dati.
Da quelli dello Svimez a quelli di Banca Italia. E cioè che la bilancia commerciale della Basilicata – con il differenziale tra importazioni ed esportazioni – è stata regolarmente in attivo, a differenza di quella delle altre regione del Mezzogiorno.
Come pure la Basilicata è la seconda regione in Italia per incremento del valore aggiunto rispetto al 2008 con punte che sono arrivate fino al 3 per cento.
Da questo punto di vista la nostra regione può contare su una base industriale importante il cui valore è pari al 33.7% prodotto dal manufatturiero.
Come voi sapete in Italia si ferma al 24%.
Ma c’è un primato del quale vado particolarmente orgoglioso, è quello che vede la Lucania la prima regione in Italia per contributo al settore automotive al valore aggiunto regionale che è del 10%, tre volte il Piemonte.
E’ ovvio che gran parte di questo segmento lo occupa proprio lo stabilimento FCA di Melfi ed il suo comparto.
Sull’impatto sia economico che sociale dell’investimento Fiat prima e Fca oggi, nell’unità produttiva di San Nicola di Melfi, i dati parlano da soli.