Policoro, Trupo su liberalizzazione edicole

L’assessore alle Attività Produttive di Policoro, Nicola Trupo, "dopo tutto il clamore provocato strumentalmente sulla stampa da esponenti dell’opposizione di centro-sinistra in Consiglio comunale,  – spiega un comunicato dell'ufficio stampa –  ha deciso di intervenire riguardo la questione tanto chiacchierata della “Liberalizzazione delle edicole” nel territorio comunale.
“Riguardo la delibera di G.M. 224/2010, – ha detto –  voglio chiarire che la stessa non è stata adottata per volontà della Giunta comunale, bensì a seguito di una precisa richiesta da parte dell’ufficio preposto che ha espressamente richiesto un atto d’indirizzo all’organo esecutivo. Non appena ho appreso le lamentele da parte degli edicolanti di Policoro, che ho sempre rispettato e continuerò a farlo a prescindere dalla vicenda, il sottoscritto si è preoccupato di affrontare la questione. Ho contattato il Sig. Di Pede della Confesercenti di Matera, il quale mi ha messo al corrente che vi è stata l’adozione da parte del Consiglio Regionale della Basilicata di una delibera, nell’anno 2004, con la quale sono stati indicati gli adempimenti in capo ai Comuni per quanto riguarda il settore. Allo stato attuale nel Comune di Policoro non c’è un piano delle edicole così come stabilito dalla Regione. A seguito dell’esistenza della citata delibera di Consiglio Regionale, e dopo averla attentamente letta, ho fatto presente agli uffici municipali che nel corpo della delibera di G.M. 224/2010 era espressamente riportato erroneamente che la Regione Basilicata non aveva deliberato in materia; quindi, prendendo spunto dalla circostanza ed avendo approfondito meglio la questione, ho deciso di fare adottare alla Giunta Municipale una successiva delibera d'atto di indirizzo (adottata in data 22.11.2010) con la quale si sospendono gli effetti della precedente in quanto la politica non deve entrare in merito a materie che sono regolamentate da precise norme. Pertanto gli uffici interessati dovranno eseguire la loro istruttoria in base alla legge. Mi corre l’obbligo però di segnalare che in applicazione del D.Lgs. n.59/2010 tutta la materia inerente al commercio è stata stravolta e, di conseguenza, occorre affrontare la questione generale e, se consentito, predisporre ed approvare atti politici che salvaguardino tutte le categorie interessate che, a causa della congiuntura economica attuale, vivono una situazione molto difficile. A tal proposito si è suggerito agli uffici interessati di proporre apposito quesito alla Regione circa la vigenza della delibera di Consiglio Regionale n.797/2004 in presenza del D.Lgs. n.59/2010 e quindi di comportarsi di conseguenza". (G.E.)

BAS 05

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