Pertusillo, Autilio: intervenga ora il Dipartimento Ambiente

Interrogazione del consigliere di Idv per avere notizie in merito al progetto di “valutazione dello stato ecologico del lago del Pertusillo”

“La nuova moria di pesci verificata nel lago del Pertusillo, che fa seguito ad altri fenomeni analoghi oltre che a forme di inquinamento registrati nel corso del 2010, richiede un’iniziativa immediata del Dipartimento Ambiente della Regione”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale di Idv, Antonio Autilio in un’interrogazione rivolta all’assessore all’Ambiente, Agatino Mancusi, per sapere “lo stato di attuazione del progetto di ‘valutazione dello stato ecologico del lago del Pertusillo’ che la Giunta regionale ha approvato nel mese di novembre 2010, con una spesa complessiva di 450 mila euro, affidandone l’esecuzione all’Arpab”.

Nel ricordare che “nel mese di giugno scorso, quando di verificò un primo caso di moria di pesci, tecnici e funzionari dell’Arpab e della Regione attribuirono la causa alla cosiddetta ‘alga cornuta’, e di conseguenza alla carenza di ossigeno per i pesci, dovuta alla presenza di questa alga, oltre che a liquidi, non meglio precisati, versati nel lago” Autilio evidenzia “la necessità di avvalersi di competenze scientifiche adeguate ad affrontare il problema”.

“Nella scorsa estate, l’assessore Mancusi – ricorda Autilio – dopo incontri specifici, ha annunciato l’entrata in funzione di nuovi depuratori nei Comuni di Grumento Nova, Montemurro e Tramutola, impianti definiti di ultima generazione particolarmente avanzati per l’abbattimento di nitrati, fosfati e altri sali che provocano l’eutrofizzazione dell’acqua, ossia un anomalo arricchimento di sali nutrienti delle acque stesse. Diventa, pertanto, urgente – dice Autilio – fare il punto insieme con la Provincia che, attraverso l’assessore all’Ambiente, Massimo Macchia, sin dal primo ‘grido d’allarme’ è impegnata nell’affrontare l’emergenza, per verificare cosa non ha funzionato nelle misure di salvaguardia ambientale e tutela dell’acqua. Credo sia superfluo evidenziare la rilevanza che il lago del Pertusillo, all’interno del Parco Nazionale Val d’Agri, riveste come attrazione per settori di turisti e visitatori dello stesso parco. Infine – conclude Autilio – è necessario tranquillizzare i residenti del comprensorio e gli appassionati della pesca sportiva, per allontanare definitivamente ogni sospetto sulle cause e la natura dell’inquinamento”.

    Condividi l'articolo su: