Operai Fiat Grassano su trasporti per Sata Melfi

“I lavoratori Fiat di Grassano, che da tempo lamentano insostenibili disagi, a causa di un inefficiente servizio di trasporti offerto dalla Provincia di Matera, esprimono solidarietà ai colleghi di Albano e, naturalmente condividono le lagnanze espresse dall'assessore ai Trasporti della Provincia di Potenza Valluzzi”. Lo si appresnde da un comunicato diffuso dal Comitato “La Bradanica è un diritto di tutti” costituito dagli operai Sata di Grassano.

“Sono ormai due anni – prosegue la nota – che la Provincia di Matera sta letteralmente prendendo in giro i lavoratori di Grassano e anziché ricercare soluzioni finalizzate a ridurre il disagio di un viaggio da Calvario, compiuto quotidianamente dai lavoratori di Grassano, si e' preferito innescare una guerra tra poveri adottando l'incauta soluzione di sopprimere la fermata di Albano, penalizzando i lavoratori di quell'area.
Ha ragione l'assessore Valluzzi – sottolinea il comitato di lavoratori – nel sostenere che la soppressione di quella fermata recupera appena qualche minuto, e volendo soprassedere sulla scorrettezza istituzionale messa in campo dalla Provincia di Matera, continuiamo a sostenere che il problema si risolve con la istituzione di un servizio navetta, come da noi più volte proposto e che costa poche migliaia di euro.
Il famigerato patto di stabilita' non può essere l'alibi dello scarico di responsabilità, anche perché quando ha voluto la virtuosa Provincia Materana, proprio nel settore dei trasporti e' riuscita a investire ben altre somme che, probabilmente hanno portato beneficio a qualche gestore e non certo all'utenza.
Infine – concludono gli operai Sata del comitato – duole prendere atto che neanche le interrogazioni di alcuni gruppi politici hanno sortito alcun effetto e che rappresentanti istituzionali e di governo, proprio di Grassano, hanno preferito lavarsi le mani o addirittura remare contro a una soluzione che desse sollievo ai propri concittadini”.

BAS 05

    Condividi l'articolo su: