On. Margiotta, su ipotesi pedaggio Sicignano – Potenza

Il presidente dell’ANAS Dott. Pietro Ciucci nel corso di una audizione presso la Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici della Camera, ha presentato il bando di gara già pubblicato il 13 settembre, per la fornitura e messa in opera di un innovativo sistema di pedaggiamento senza barriere, ai sensi del Decreto Legge 78 e successivo 125. Tra i tratti da assoggettare a pedaggio, oltre all’intera Salerno – Reggio Calabria, compare anche il raccordo autostradale Sicignano – Potenza. Né da notizia Salvatore Margiotta , Vicepresidente della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici della Camera. “Siamo all’assurdo – ha sostenuto intervenendo questa mattina in aula alla Camera Margiotta – si intende far pagare il pedaggio su un tronco che attraversa un'area interna e svantaggiata, peraltro con densità di traffico minima, soggetto a manutenzione scarsa e del tutto inadeguata ed in cui, per fare solo un esempio, da 2 anni non è ancora stata ripristinata la piena funzionalità dei ponti di Picerno e di Balvano. Ciò porterà pochi soldi nelle casse dello stato e graverà pesantemente sui cittadini; il tutto in un territorio che sconta un incredibile deficit infrastrutturale, ed un gap rispetto alle altre aree del paese che in questo decennio di applicazione della Legge Obiettivo è aumentato anziché diminuire, come evidenziato da ultimo dall'Istituto Tagliacarne. Dunque mentre neanche un euro il governo e l’ANAS, suo braccio operativo, hanno speso in Basilicata sulla Salerno – Potenza – Bari , la Murgia – Pollino sulla Lauria – Candela sulla Tito – Brienza , assistiamo persino alla beffa di un governo che decide di far pagare ai lucani i costi dei propri disservizi. E’ l’ennesimo esempio, non il primo e certamente purtroppo non l’ultimo, di lontananza del governo Berlusconi dagli interessi dei meridionali e dei lucani. Per fortuna, come è stato ampiamente chiaro ieri, questo governo è agli ultimi colpi di coda”.

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