“Meno male che con la partecipazione a Zurigo all’ennesima mostra-fiera internazionale si chiude l’esperienza ingloriosa dell’attuale gestione dell’Apt Basilicata che sarà a breve rinnovata”. E’ quanto sostiene Giacomo Nardiello, componente della segreteria regionale e della direzione nazionale del Pdci-FdS per il quale “al di là della creatività e della fantasia e pur riconoscendo qualche idea innovativa, i risultati raggiunti in tutti questi anni, secondo l’alibi che la crisi del turismo è mondiale, nonostante ingenti investimenti di risorse finanziarie comunitarie non sono certo brillanti. Basti pensare che con tutti i soldi spesi dall’Apt avremmo potuto elargire un “bonus vacanza” per avere alberghi e strutture ricettive pieni in Basilicata almeno cinque mesi l’anno per cinque anni consecutivi. Il rinnovo del’Apt diventa pertanto l’occasione irripetibile oltre che per cambiare i dirigenti amministrativi e tecnici, come condizione indispensabile per una svolta, per attuare quella riforma nel settore turistico più volte invocata. Troppi Dipartimenti e troppi enti a vario titolo si occupano di turismo, a partire dagli Assessorati Attività Produttive, Ambiente, Agricoltura sino alla Presidenza della Giunta e all’Ufficio Internazionalizzazione della Regione, passando per Province, Comuni, Pro-Loco, con programmi di spesa polverizzati e quindi con efficacia limitata perché ciascuno pensa di propagandare la propria offerta turistica".