Lo scenario del Castello di Muro Lucano, noto alle cronache per l'efferato omicidio della Regina Giovanna D'Angiò, anche quest'anno e per la quinta edizione, ospita la manifestazione dell'associazione Mus.Amb.A. Onlus, intitolata: “ Arte e Cultura a Muro Lucano 5a Edizione: Visioni Lucane” patrocinata dal Comune di Muro Lucano e dalla Regione Basilicata.
La kermesse – spiega una nota diffusa dal Comune – offrirà, durante le serate del 17-18 e 19 agosto, un ventaglio di proposte ampio e degli angoli di riflessione riconducibili sia ad aspetti meramente locali, sia a tematiche concernenti la legalità. Domani sera, alle ore 21, sarà affrontata l'annosa questione della diga di Muro lucano, dismessa completamente dopo il sisma del 1980, ma oggetto di studio nel lavoro dell'Architetto Alfredo Nardiello. Tra i relatori il consigliere regionale Marcello Pittella, il sindaco di Muro Lucano Gerardo Mariani, Il rappresentate della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” Mauro Tartaglia, l'ingegnere idraulico Rosario Mangone, l'archeologo Salvatore Pagliuca e l'architetto Alfredo Nardiello. Modererà il dibattito i Antonio Oliveto.
Per il sindaco Mariani “il dinamismo e il protagonismo dei giovani e delle associazioni in loco è lodevole e ampiamente costruttivo al fine di dare nuovi input alla cultura del territorio. La mission è quella di ricreare quell’humus culturale che per via della “fuga dei cervelli” sta scomparendo dalle nostre aree. Visioni lucane è una kermesse lungimirante coi riflettori puntati su tematiche e questioni di interesse collettivo come la diga di San Pietro. Urge infatti il ripristino della diga di Muro Lucano per la valorizzazione idroelettrica. Eppure circa un milione e 700 mila euro- ha aggiunto Mariani- sono già stati stanziati dal Governo. Non bisogna dimenticare che l’entrata in funzione della centrale idroelettrica potrà generare ricadute anche in termini di occupazione sul territorio del Marmo Platano-Melandro”.
Nel corso della seconda serata, sempre alle ore 21, è prevista una tavola rotonda sulla “Legalità”, con la presentazione della riedizione del libro “Quando la Mafia non esiste” di don Marcello Cozzi, presidente di dell'associazione Cestrim e rappresentante della Associazione Libera. Inoltre saranno proiettati i cortometraggi vincitori del concorso indetto dalla associazione Mus.Amb.A con le relative premiazioni. La serata del 19 agosto verrà allietata da uno spettacolo teatrale intitolato: “Luntan ma non Tant” e messo in scena dalla compagnia teatrale di Lavello “La Buona Creanza”.
Il mercato del libro e gli Stand di prodotti tipici locali, oltre alla mostra di diversi artisti, – conclude la nota – fungeranno da contorno ad un appuntamento ormai divenuto imprescindibile nel calendario dell'Estate Murese.
A.S.
BAS 05