Medio oriente, Mollica su libertà di culto

Il consigliere regionale Mpa interviene sulla mozione approvata dal Consiglio che impegna la Giunta “a chiedere che l’Italia riconosca ai cristiani iracheni il diritto di asilo e lo status di rifugiati in tutte le nazioni europee”

“Su mia proposta e di altri consiglieri il Consiglio all'unanimità ha approvato la mozione che condanna le persecuzioni e gli attentati contro le comunità cristiane medio-orientali la cui situazione è sempre più tragica, infatti, oltre ad essere limitati gravemente nella loro libertà religiosa e nell'espressione dei diritti civili, in quanto considerati dhimmi, cioè inferiori, sono sottoposti ad attacchi stragisti da parte degli estremisti musulmani”. E’ quanto afferma il consigliere regionale dell’Mpa, Francesco Mollica, in riferimento alla mozione approvata dal Congilio regionale nel corso dell'ultima riunione.

"Gli attentati contro la cattedrale cattolica di Baghdad e la cattedrale copta di Alessandria testimoniano – prosegue il capogruppo Mpa – una situazione ai limiti che lascia come uniche alternative alle comunità cristiane: l'esodo o la morte. A causa di tale terribile pressione comunità cristiane millenarie, come quella irachena, precedenti all'avvento dell'Islam, stanno per scomparire. Purtroppo oggi i cristiani sono ostaggio di una lotta per il potere iniziata dopo la caduta di Saddam Hussein. Vengono associati all’immagine dell’Occidente, diventando così il pretesto per le violenze terribili che subiscono e per soprusi come la confisca delle proprietà da parte degli aggressori. Per aiutare i cristiani in Iraq è necessario garantire la pace, la sicurezza, poter professare liberamente il proprio credo e frequentare senza paura i luoghi di culto”.

“Con la mozione approvata il Consiglio regionale esprime viva preoccupazione per quanto sta accadendo e impegna la Giunta regionale e il presidente del Consiglio affinché intorno alla questione vengano coinvolti il presidente del Consiglio, on.le Silvio Berlusconi, e il ministro degli Esteri, on.le Franco Frattini. Il Consiglio regionale – conclude Mollica – impegna, altresì, la Giunta a chiedere che l’Italia riconosca a tutti i cristiani iracheni, che ne facciano richiesta, il diritto di asilo e che si adoperi affinché venga riconosciuto loro lo status di rifugiati con diritto di asilo in tutte le nazioni europee”.

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