Mariani: al via la sagra della patata di alta montagna

“Prospettive di sviluppo e valorizzazione della patata di alta montagna”: è il leit motiv della tradizionale “ Sagra della patata” che si terrà da oggi sino a domenica (26 settembre) a Muro Lucano. La kermesse è organizzata dalla Pro Loco murese nell’ambito del progetto locale di sviluppo agricolo con il patrocino del Comune di Muro Lucano.
“La valorizzazione dei prodotti tradizionali in loco – ha commentato in un comunicato diffuso dall’ufficio stampa il sindaco Mariani – è una priorità dell’amministrazione comunale. Il lavoro certosino messo in atto dalla Pro Loco grazie al presidente Salvatore Rotondo e dagli esperti offre nuovi input di sviluppo locale. Si punta così ad un percorso di recupero e valorizzazione del paniere dei prodotti agricoli che non può però prescindere da un’ attenta attività di promozione che vada anche oltre i confini locali”.
Per il responsabile dell’Azienda agraria dimostrativa "Pantano" Michele Catalano “oggi la montagna interna lucana, e in particolare quella di Muro lucano, risulta essere ricca di risorse genetiche locali di interesse agrario e forestale, la cui conservazione è salvaguardata da singoli contadini custodi. Ne è un esempio proprio nelle campagne di Muro lucano il fagiolo piccolo che grazie alla sensibilità del Comune murese, del Dipartimento Agricoltura e dell’Alsia “Pantano” di Pignola è stato recuperato, valorizzato e ha ottenuto l’iscrizione tra i prodotti tipici della Regione Basilicata. La stessa cosa si sta cercando di fare per la patata con uno studio preliminare sul territorio murese per reperire tuberi di patate coltivate su questo territorio nel secolo scorso da salvaguardare recuperare, caratterizzare, e valorizzare e da reintrodurre sul mercato regionale che richiede e premia la salubrità certificata degli alimenti, le tecniche produttive ecosostenibili e le produzioni locali”.
“Dalle analisi è emerso che la cultura della patata – ha detto l’esperta Enza Remollino- è una risorsa fondamentale per l’agricoltura e si è cercato di individuare delle azioni mirate per valorizzarla”.
“Dopo un’indagine svolta sul territorio murese – ha aggiunto l’esperta Rosalba Zaccardo- mediante un campionamento delle aziende agricole è stata analizzata la coltura della patata a partire dal contesto socio-economico fino agli aspetti commerciali”.
Ma il programma della manifestazione. L’appuntamento per domani (sabato 25 settembre) è alle ore 16,30 con l’ apertura del convegno sulla “Patata di alta montagna”, presso la Sala ricevimenti della Società Operaia in Piazza San Marco. Il convegno sarà presieduto dal Prof. Miccolis e dal Prof. De Franchi, entrambi docenti dell’ Università degli Studi di Potenza. Seguiranno gli interventi delle esperte Enza Remollino, Rosalba Zaccardo, Mariagrazia Confuorti e di Michele Catalano dell’Alsia. Alle 19,30 invece apertura stand informativi. Alle 21 proiezioni filmati divulgativi informativi e promozionali di Muro Lucano.
Domenica pomeriggio invece apertura convegno sulla “Patata di alta montagna” , in Piazza San Marco. A seguire distribuzione gratuita a tutti i partecipanti della patata cotta sotto cenere e apertura stand informativi. Alle 23 chiusura ufficiale della kermesse della “Sagra della Patata di alta montagna”. A.S.

BAS 05

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