Maltempo: iniziative Filca-Cisl, Fillea-Cgil , Feneal-Uil

La convocazione urgente dell’Osservatorio Regionale per le Opere Pubbliche è stata sollecitata all’assessore alle Infrastrutture Rosa Gentile dai segretari generali regionali di Filca-Cisl, Latorre, Fillea-Cgil, Vaccaro e Feneal-Uil Palma per un esame della situazione provocata dalle alluvioni e dal dissesto del suolo e quindi delle prime azioni da mettere in campo.
Secondo i dirigenti sindacali l’attività di emergenza coordinata dal Centro operativo misto di Protezione Civile per assistere agricoltori, operatori economici e cittadini deve svolgersi in sintonia con l’attività di programmazione di interventi a breve, medio e lungo termine finalizzati alla manutenzione del territorio.
E’ evidente – sostengono Latorre, Vaccaro e Palma – che i militari impegnati già da alcuni giorni, specie nel Metapontino, hanno importanti compiti di assistenza alle nostre popolazioni colpite ma di fronte ad ipotesi, che pure vengono sostenute da alcune parti istituzionali e politiche, di utilizzare il Genio Militare per lavori di ripristino della transitabilità sulla SS 407 Basentana, riteniamo necessario un confronto allargato alle associazioni imprenditoriali del comparto edile.
Il sindacato – è scritto nella nota – intende dare un forte contributo per la definizione di un cronoprogramma di lavori che coinvolga oltre ad operai e tecnici del settore costruzioni anche diplomati e laureati lucani, in stretta sinergia con i programmi in fase di attuazione nei settori idraulico-forestale, rimboschimento, pulizia e manutenzione dei fiumi.
Lo sforzo da compiere tutti insieme e ciascuno per la propria responsabilità – sostengono i segretari di Filca, Fillea e Feneal – è prioritariamente rivolto al Governo Nazionale perché non si limiti alla semplice dichiarazione dello stato di calamità naturale ma come è accaduto nei mesi scorsi in Veneto decida un primo congruo stanziamento di fondi”.
Bas 03

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