“Il 14 maggio 1970 rappresenta una data storica per il mondo del lavoro e per i lavoratori: la Costituzione Italiana entra nelle fabbriche e sui posti di lavoro attraverso la legge 300, più nota come Statuto dei lavoratori”. Lo ricorda, in un comunicato stampa, Manuela Taratufolo, segretario provinciale della Cgil di Matera. “Solo la tenacia del movimento dei lavoratori, oggi come ieri, può neutralizzare i tentativi della destra di cancellare dignità e diritti. Se il Parlamento approvasse il testo del collegato lavoro, si cancellerebbero alcuni diritti e garanzie fondamentali per i lavoratori, tutto diventerebbe legittimo, tutto consentito a danno dei lavoratori, ai quali si chiederebbe più flessibilità, contratti certificatori delle condizioni più assurde ed in deroga alle leggi vigenti. La Cgil metterà in campo ogni mobilitazione per sensibilizzare i lavoratori alla lotta in difesa del diritto del lavoro e per tutelarli dal tentativo di renderli cose e non persone, dal tentativo di pretendere da essi solo doveri senza riconoscere diritti. Il 1970 segnò una stagione storicamente positiva per i lavoratori e per le conquiste a loro favore. Oggi, 2010, è guardando a quella fase che dobbiamo affrontare tenacemente il presente difendendo il patrimonio di conquiste del passato e costruire un futuro di diritti e garanzie come accadde nel 1970”.
(bas – 04)