Il sindaco di Cancrellara risponde alla UIL su mobilità dipendenti

“La UIL FPL, attribuisce, in maniera erronea, all’amministrazione da me rappresentata, la messa in mobilità di due dipendenti sulla base del fatto che gli stessi non avrebbero accettato di passare alle dipendenze di una ditta privata addetta al servizio di raccolta differenziata”.
“La UIL FPL è a conoscenza, dell’accordo sottoscritto in data 19/05/2011da tutte le sigle sindacali, che prevedeva la possibilità per i dipendenti comunali di prestare la propria attività lavorativa, in regime di distacco funzionale presso l’ATI aggiudicataria del servizio.” E’ quanto dichiara il sindaco di Cancellara, Antonio Lo Re. “I dipendenti comunali di Cancellara, interpellati nei modi e nei termini previsti dallo stesso accordo- sottolinea il sindaco – non hanno espresso il consenso al distacco funzionale, pur essendo, a detta di tutti, tale accordo garantista per i dipendenti, accordo che li tutelava in tutti i diritti acquisiti. Il loro status giuridico ed economico, all’accettazione del distacco funzionale, rimaneva invariato, i dipendenti restavano dipendenti comunali a tutti gli effetti. A seguito della rinuncia da parte dei lavoratori al distacco funzionale – ribadisce il sindaco – l’amministrazione ha attivato quanto disposto dall’articolo 33 del D.Lgs. n° 165/2011, rilevandosi a tal punto l’obbligo di procedere alla modifica ed alla riorganizzazione della pianta organica, dando seguito quindi ad una disposizione di legge, ed evitando altresì, di incorrere in eventuali responsabilità erariale così come previsto dal comma 1-bis del citato articolo 33. L’amministrazione comunale di Cancellara – conclude il sindaco – ha quindi sempre operato in coerenza con i dettami legislativi, dell’ accordo sottoscritto con i sindacati in data 19/05/2011, nel rispetto del diritto dei lavoratori e dei principi di economicità, trasparenza ed efficacia dei procedimenti amministrativi”.

Bas 03

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