IL 25 GIUGNO SCIOPERO GENERALE INDETTO DALLA CGIL

La Cgil ha indetto, per il 25 giugno, lo sciopero generale contro la manovra finanziaria varata dal Governo. Lo annuncia in una nota la Cgil Basilicata che invita i sindaci lucani “a partecipare alla giornata di mobilitazione in modo da rappresentare in maniera chiara le ragioni di coloro che vivono in condizioni di precarietà e difficoltà e che con le misure ipotizzate dal Governo scivolerebbero inesorabilmente in un pericoloso stato di abbandono. Per i comuni lucani, già in evidente difficoltà – si legge ancora nella nota – la diminuzione dei trasferimenti significherà il peggioramento della qualità dei servizi ai cittadini e l’aumento delle tasse locali, che peseranno inesorabilmente sulle famiglie monoreddito, sui pensionati, che percepiscono pensioni da fame, sui precari e sui disoccupati”. Queste le le proposte della Cgil: avvio della riforma fiscale, abbassamento della tassazione sui redditi da lavoro dipendente e sulle pensioni, lotta all’evasione fiscale, tassazione delle rendite e dei grandi patrimoni, definizione di una nuova politica industriale, del terziario e dei servizi, varo di un “Piano per il Lavoro” a favore, in particolare, dei giovani e delle donne incentivando le assunzioni a tempo indeterminato e cancellando le tante precarietà presenti nei settori pubblici e privati, intervento puntuale sugli sprechi ad ogni livello e riforma del settore della conoscenza, in particolare avviando un piano formativo che investa nella scuola e nell’università, flessibilità del patto di stabilità per i Comuni virtuosi per avviare i cantieri, in particolare quelli sulle piccole opere, riformare gli ammortizzatori sociali ed estenderne le tutele ai lavoratori con contratti atipici.
bas 03

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