Le segreterie regionali di Fit-Cisl, Filt-Cgil e Uil Trasporti denunciano il rifiuto delle Fal di adeguare gli orari di servizio dei propri autobus al nuovo orario scolastico, mentre le altre aziende di trasporto operanti in regione hanno già annunciato che adegueranno regolarmente gli orari a partire da lunedì prossimo. Per i sindacati di categoria si tratta di “una scelta aziendale scellerata che creerà disagi agli studenti pendolari e produrrà una perdita di utenti, a tutto vantaggio delle aziende concorrenti, che si ripercuoterà in negativo sul bilancio aziendale”.

I sindacati si augurano che “il vero intento delle Fal non sia di sfruttare l’occasione della riforma scolastica strumentalizzandola al fine di recuperare ulteriori risorse finanziarie regionali, né di evitare il necessario confronto con le organizzazioni sindacali sull’orario di lavoro”.

Fit-Cisl, Filt-Cgil e Uil Trasporti richiamano le Fal “a una maggiore attenzione alla qualità del trasporto e alle esigenze del territorio” e in una lettera indirizzata al presidente delle Fal, Matteo Colamussi, chiedono di “provvedere con urgenza al rifacimento degli orari di servizio al fine di garantire a tutti gli studenti pendolari lucani la possibilità di poter entrare sin da lunedì 20 settembre nelle rispettive classi in perfetto orario, realizzando così quella politica di qualità e di orientamento al cliente più volte richiamata dallo stesso Colamussi ma mai concretamente realizzata”.
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