Auditi i rappresentanti del Comitato antiusura e delle associazioni del settore
Si è riunita, presso il Parlamentino del Consiglio regionale, con la presidenza del consigliere Napoli (Pdl), la Quinta commissione consiliare permanente. Presenti i consiglieri Navazio (Ial), Robortella (Pd), Romaniello (Sel), Singetta (Api), Autilio (Idv) e Falotico (Plb).
La Commissione ha audito, nell’ambito dell’attività di monitoraggio e valutazione delle politiche regionali il presidente del “Comitato per il Coordinamento delle iniziative antiraket e antiusura della Regione Basilicata”, Egidio Basile, sullo stato di attuazione della legge regionale n. 24 del 2004 riguardante gli “Interventi regionali in materia di prevenzione e lotta dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione”. Ascoltato, anche, il componente del Comitato e presidente del Cofidi, Annunziato De Marca. I rappresentanti del Comitato hanno fatto rilevare che “non esiste una struttura amministrativa a supporto dell’organismo e che la legge di riferimento presenta evidenti carenze le quali rendono estremamente difficoltoso l’operato del Comitato stesso che, in concreto, non ha competenze operative, se non quella di effettuare il riparto dei fondi a disposizione, circa 400.000 euro, in favore dei soggetti a rischio usura. Peraltro – hanno continuato – l’attività in questo campo è legata, anche, alle disposizioni normative statali vigenti. Sebbene il fenomeno dell’usura in Basilicata – hanno sottolineato – non sia molto rilevante, almeno rispetto ad altre regioni, vi sono numerosi soggetti a rischio, soprattutto nelle aree periferiche”.
Basile e De Marca hanno posto in evidenza, inoltre, “la difficoltà nel rapporto con gli Istituti di credito che, pur in presenza di garanzie da parte della Stato e della Regione che coprono la totalità del credito, sono recalcitranti alla concessione dei mutui”
Nel corso dei lavori, auditi anche i rappresentanti delle associazioni del settore, Michele Satriani, coordinatore regionale Forum antiusura, Incoronata Bochicchio, coordinatrice regionale Giustizia per i Diritti e Savino Genovese, coordinatore regionale Sos Utenti, che hanno richiamato l’attenzione della Commissione sul nuovo disegno di legge regionale, evidenziando “le criticità della normativa attualmente in vigore” e suggerendo “alcune modifiche al nuovo ddl”, attualmente all’esame della Prima e della Seconda commissione consiliare.