Un programma equilibrato fra diritti dei cittadini e risorse finanziarie
La prospettiva politica assunta da questo “programma” è:
1. una sanità pubblica che sia in grado di ridefinire il rapporto tra diritti e risorse;
2. un rimodellamento del sistema sanitario: nuove forme di partecipazione della società civile con nuove forme di governo partecipato;
3. la scelta federalista: valorizzazione della sussidiarietà alle politiche per la produzione della salute come ricchezza;
4. la ridefinizione dei modi e delle forme della solidarietà: distribuzione di eguali possibilità di cura, maggiore rispondenza alle specificità, giusta redistribuzione delle risorse;
5. l’assunzione di una nuova convenienza rispetto ai beni morali e materiali: vincolo per tutte le scelte e per tutti gli investimenti che si decidono di fare;
Sul piano pratico la nostra prospettiva implica:
1. far funzionare meglio i servizi per diminuirne i costi incrementando “le qualità”;
2. eliminare le tante contraddizioni che si frappongono tra domanda di salute e offerta di sanità e che appesantiscono i costi del sistema con costi aggiuntivi (contenzioso legale, medicina difensiva, opportunismi professionali);
3. ripensare i “modelli” e le “organizzazioni” aprendo alla ricerca di altri modelli e altre organizzazioni .
(bas – 04)